Morire in un attimo maledetto |Belpasso sconvolta per Rino

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05 Marzo 2017, 11:28

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BELPASSO – Era un vero campione amato da tutti Rino Antonio Bonifacio, scomparso ieri a soli 29 anni. Belpasso è sgomenta. Non riescono a farsene una ragione i suoi amici, familiari e conoscenti. E’ troppo grande il dolore e lo shock per una tragedia così immane. Era l’ora di pranzo, Rino viaggiava a bordo della sua auto, una Punto, nella zona industriale di Piano tavola, quando in un attimo, maledetto, un terribile incidente stradale lo ha strappato alla vita. E’ volato in cielo. Il suo veicolo è andato a sbattere contro il guard rail a causa, forse, dell’alta velocità. Un impatto violento che non ha lasciato scampo al giovane. 

Rino aveva due occhi chiari e profondi, amava la vita e l’allegra brigata. Basta dare una rapida occhiata al suo profilo facebook per capirlo. Grigliate, scampagnate e serate in compagnia, quelle gioie semplici, ma irrinunciabili, che rendevano felice Rino e quanti lo conoscevano. Un bravo ragazzo, educato e molto umile, così lo descrivono. Pieno di vita con la fissa dei motori che condivideva con gli amici. Adorava le corse e la velocità. Una passione che il giovane aveva trasformato in un lavoro. Rino si divideva, infatti, tra le officine meccaniche dove lavorava insieme ad un team di esperti e le competizioni sportive. Potenziare i motori dei veicoli da gara era fra le “mission” della ditta specializzata in auto riparazione dove Rino era impegnato.

“Ti amo e ti amerò per sempre fratello mio. Mi prenderò sempre cura di te come ho fatto oggi. Resterai sempre nel mio cuore”, scrive un suo caro amico qualche ora dopo l’incidente. In rete si è infatti subito sollevata un’ondata di dolore e commozione. In tanti non trattengono la rabbia: “Non si può morire così, avevi tutta una vita d’avanti. Destino crudele. Che il Signore ti accolga con sé”, scrive un’amica. Si stenta a credere che il povero Rino possa essersene andato via così, mentre era la guida della sua auto, proprio lui che le amava e ne conosceva ogni anfratto.

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Da accertare ancora l’accaduto. Ma il timore che Rino stesse ‘testando’ l’auto si farebbe sempre più concreto secondo una prima indagine. I Carabinieri sono infatti a lavoro per tentare di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

“Peccato, non sempre la vita ripaga per quello che fai mi dispiace tanto condoglianze alla famiglia a cui resta solo l’amaro per tutta la vita”, scrive Alfio su facebook. Un fiume di commenti e di pensieri verso quel caro ragazzo a cui tanti volevano bene. “Non ci sono parole per descrivere quanto possa dispiacere una notizia del genere, che il grande Padre e i suoi amatissimi angeli ti accolgano e che veglino sulla tua famiglia per quesa ingiusta e prematura perdita. R.I.P. carissimo ragazzo”, scrive Carmelo.

 

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05 Marzo 2017, 11:28

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