23 Giugno 2017, 12:05
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CATANIA – Sono sei i medici dell’ospedale “Vittorio Emanuele” di Catania iscritti nel registro degli indagati per la morte di Giuseppina Camiolo, 68 anni, docente in pensione di Nicosia (Enna), morta nella tarda serata di sabato nel reparto di chirurgia dell’ospedale. A dare la notizia è il quotidiano La Repubblica,
Il marito e le figlie, si legge nell’articolo, hanno presentato una denuncia querela alla Procura di Catania che ha disposto l’autopsia eseguita nel tardo pomeriggio di ieri. La donna era stata ricoverata per sottoporsi a un intervento di chirurgia addominale, considerato di routine, che era stato eseguito venerdì mattina. L’anziana dopo l’intervento era in buone condizioni di salute, tanto che sabato mattina aveva sollevato i familiari dal farle visita nel pomeriggio.
Una delle figlie tuttavia era tornata, alle 18, e i medici l’avevano informata che la madre si sarebbe dovuta sottoporre a un intervento d’urgenza. Poco dopo le 22 i familiari sono stati informati della morte della congiunta e, secondo la denuncia presentata, fino alla mezzanotte non gli è stato consentito di visitare la salma. Dai primi dati dell’autopsia sarebbe stato rilevato un anomalo riversamento di sangue dei tessuti. La salma è stata consegnata ai familiari.
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23 Giugno 2017, 12:05