31 Ottobre 2012, 19:35
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Catania – Sulle strade di Catania si muore più che nelle altre città siciliane. La città etnea, infatti, è la prima in Sicilia come indice di mortalità sulle strade cittadine con l’1,3%ed extraurbane, con il 4,9%.
A decretare il primato, la classifica nazionale stilata da ACI e Istat, in lieve contrasto con il rapporto della Polizia stradale etnea relativo agli ultimi tre mesi, dal quale emerge l’impegno alla prevenzione del fenomeno infortunistico per quanto riguarda il settore dei trasporti di persone e cose, ma soprattutto relativamente al fenomeno delle “stragi del sabato sera”.
“Rispetto agli anni passati – ha spiegato a Livesicilia Catania il dirigente Pinuccia Agnello – sono diminuiti gli incidenti sulla SS.417, (la cosiddetta Catania – Gela n.d.r.), grazie alla realizzazione di diverse rotatorie, mentre, la maggior parte degli incidenti stradali rilevati nell’ultimo trimestre riguardano la tangenziale di Catania e la A/18 diramazione di Catania.
Secondo quanto calcolato nel rapporto annuale, nemmeno quest’anno è stato raggiunto il target europeo del dimezzamento in un decennio degli incidenti mortali, nonostante il significativo calo del numero dei decessi. Nel 2011, si sono registrati 205.638 incidenti stradali con lesioni a persone, 292.019 i feriti e 3.860 morti. Una situazione altamente preoccupante, per il presidente dell’Istat Enrico Giovannini, nonostante il lieve calo rispetto ai dati del 2010.
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31 Ottobre 2012, 19:35