Morto Ignazio Apolloni | Fu uno dei padri dell’Antigruppo

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28 Febbraio 2015, 12:40

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PALERMO – Fu uno dei padri di un movimento di poeti e scrittori che si definì “Antigruppo” in aperta contrapposizione al “Gruppo ’63”. A 83 anni si è spento a Palermo Ignazio Apolloni, avvocato, intellettuale controcorrente, autore di favole e di racconti nei quali ha esercitato una forma originale di sperimentazione linguistica. Il suo stile, schierato contro il non-sense, nacque per caso con alcuni racconti diffusi sotto forma di volantinaggio e poi raccolti in un volume (“Storia dell’uovo d’oro”) con l’introduzione di Roberto Roversi. Apolloni aveva dato alle sue prime esperienze giovanili un’impronta cosmopolita. Dopo essere stato a Torino, Roma, Los Angeles e New York, era tornato a Palermo e con un gruppo di intellettuali, tra cui Crescenzio Cane e Nat Scammacca, aveva dato vita nel 1968 a un movimento politico-letterario (“Antigruppo”) che aveva scelto il registro dell’avanguardia e della sperimentazione. Dell’esperienza dell’Antigruppo si interessarono tra gli altri Leonardo Sciascia, Danilo Dolci, Cesare Zavattini. Il movimento nacque sulla nave tra Palermo e Ustica dove il gruppo tenne il primo recital di poesie poi scritte sui muri delle case dei pescatori. L’Antigruppo è via via uscito dalla grande scena letteraria. E’ sopravvissuto nelle esperienze personali di alcuni tra cui Apolloni, fino all’ultimo impegnato nella sperimentazione di uno stile che cercava una relazione tra il linguaggio e l’arte figurata. (ANSA).

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28 Febbraio 2015, 12:40

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