Cronaca

Palermo, morto in palestra: “Tanto dolore, come prevenire le tragedie”

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01 Ottobre 2024, 11:59

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PALERMO- “È stato un episodio che mi ha lasciato il segno. Abbiamo fatto di tutto per salvarlo, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. È sempre più forte la necessità di sensibilizzare tutti su quanto la prevenzione e i corsi di primo soccorso siano fondamentali”.

Cristian Pandolfo (nella foto), massofisioterapista di del poliambulatorio Mya Salute, personal trainer dei centri Body Studio di Palermo e formatore di Primo soccorso emergency, è stato il primo ad intervenire, insieme a due colleghi, quando Giovanni Schilleci, 52 anni, ha accusato un malore improvviso mentre si allenava in palestra. L’uomo, che da da tempo frequentava la struttura di via Emilia, era da poco arrivato, quando si è sentito male. Erano i primi giorni di settembre.

Il racconto

“Siamo subito intervenuti con il defibrillatore di cui la palestra è fornita – racconta Pandolfo – e abbiamo praticato le manovre rianimatorie per almeno venticinque minuti, fino all’arrivo del 118, come stabilito dal protocollo adottato in questi casi. Una tragedia che ha segnato profondamente tutti e che dobbiamo evitare che si ripeta”.

“Ogni anno nel nostro Paese muoiono sessantamila persone per arresto cardiaco e circa cinquanta bambini per soffocamento – spiega Pandolfo -. Il defibrillatore dovrebbe essere a disposizione, oltre che in tutti i luoghi pubblici, anche in ogni condominio, dove dovrebbe anche essere presente chi si occupa di primo soccorso, visto che conoscere le manovre salvavita fa davvero la differenza”.

In città sono già partiti i corsi di Primo soccorso emergency, durante i quali è possibile apprendere le tecniche per intervenire con competenza e tempestività in situazioni simili. Vengono periodicamente organizzati nella sede Diesse Group di via Resuttana e sono aperti a tutti.

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La gestione del panico

“Vengono eseguite dimostrazioni pratiche utilissime, volte anche a fornire gli strumenti per la gestione del panico. I sanitari o i cittadini che desiderano partecipare possono così rinnovare oppure ottenere il brevetto riconosciuto dall’assessorato alla Sanità della Regione – prosegue Pandolfo -. Il titolo è riconosciuto a livello nazionale e internazionale”.

Un’opera di sensibilizzazione che si basa però anche sulla prevenzione. “Prima di intraprendere qualunque sport – aggiunge – sarebbe meglio effettuare una visita cardiologica approfondita. La prevenzione personale dovrebbe partire sin dalla nascita. I nostri figli vanno educati ad essa sin da quando entrano in contatto con il mondo esterno, indirizzandoli verso una corretta alimentazione e all’attività fisica”.

L’evento gratuito

Dell’argomento si parlerà ampiamente durante l’evento gratuito che si terrà sabato 9 novembre nella nuova sede della palestra Body Studio, nei locali dell’ex cinema Fiamma. Con Cristian Pandolfo ci saranno la biologa nutrizionista Lara Cutrone e il cardiologo del reparto di Cardiochirurgia dell’ospedale Civico di Palermo, Sabrina Spoto.

“Invitiamo i cittadini a partecipare prenotando o chiedendo tutte le informazioni tramite mail all’indirizzo cpandolfo1971@gmail.com – conclude Pandolfo -. E’ sempre più necessario intensificare l’interesse verso il primo soccorso, una lotta contro il tempo che si può vincere, permettendo a chiunque di essere in grado di salvare una vita”.

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01 Ottobre 2024, 11:59

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