02 Giugno 2016, 16:58
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PALERMO – Non solo circolazione stradale e autovelox ma anche edilizia, ambiente, rifiuti, contraffazione, sicurezza alimentare, movida, ambulanti e parcheggiatori abusivi. Il 2015 della Polizia municipale di Palermo spazia dal traffico alle attività produttive, passando per le auto abbandonate, le indagini affidate dalla Procura, gli alcol test e le rimozioni coatte.
“I numeri dimostrano un notevole miglioramento rispetto al decennio precedente – spiega il comandante Vincenzo Messina – la nostra attività è raddoppiata in termini di competenze trasferite e non è legata solo alla viabilità: lo spettro delle competenze si è notevolmente ampliato ma paga un prezzo non indifferente, cioè la carenza di organici che c’è in tutta Italia, perché il personale che va in pensione non viene sostituito. Nonostante tutto, dal 2010 al 2016 i dati sono migliorati e per quest’anno aumenteremo il nostro impegno su tutti i fronti: dalla lotta ai parcheggiatori abusivi allo Stadio o in occasione dei concerti, anche se servirebbe un intervento legislativo del Parlamento, ai controlli sugli ambulanti e agli alcol test per evitare le stragi del sabato sera. Inoltre grazie alle nuove tecnologie, penso alle telecamere nelle isole pedonali e nelle corsie preferenziali, impiegheremo altrove il personale. Puntiamo anche a un dialogo sempre più efficace con i cittadini: siamo tra i primissimi in Italia a consentire di comunicare mediante internet chi, in caso di multa, era alla guida, evitando di venire personalmente negli uffici. Abbiamo anche semplificato le nostre comunicazioni insistendo sempre più sull’opportunità di pagare i verbali entro i 5 giorni, usufruendo dello sconto previsto per legge”.
Sul fronte della movida nel 2015 i vigili hanno effettuato 104 controlli che hanno portato a 11 denunce e 14 sequestri per l’inquinamento acustico ed elevato 31 verbali per occupazione abusiva di suolo pubblico, 9 per mancanza di varie autorizzazioni e 11 per violazioni sanitarie. Sono state 68 le chiusure coattive di 5 giorni e l’evasione tributaria accertata è ammontata a 38.701 euro. Ma i caschi bianchi sono intervenuti anche nel settore dei rifiuti individuando 166 discariche, denunciando 43 persone per trasporto irregolare di rifiuti, controllando 220 autocarri, elevando sanzioni per 105 mila euro e intervenendo anche su chi getta i rifiuti fuori orario o non fa bene la differenziata: 2.339 controlli (rispetto ai 1.490 del 2014), 762 illeciti e multe per 75 mila euro.
Nel 2015 i caschi bianchi hanno effettuato 426 controlli sui posteggiatori abusivi, con 366 sanzioni e oltre mille euro sequestrati. “Nel primo semestre del 2012 i posteggiatori multati erano stati appena 8 – dice Messina – l’amministrazione Orlando ha dato grande impulso a questa attività. Nel secondo semestre del 2012 siamo arrivati a 200 controlli e siamo saliti a 576 nel 2013, con un nucleo di agenti ad hoc”. Per quanto riguarda i veicoli abbandonati si registrano 5.101 controlli con 2.026 mezzi non rinvenuti, 137 segnalati come rifiuti speciali e 425 segnalati a Rap per la rottamazione. Sono stati rimossi 10.944 veicoli, in aumento rispetto ai 6.938 del 2013. Ben 76 palermitani sono stati multati per aver portato il cane senza guinzaglio o museruola o per deiezioni canine per strada, mentre in 85 hanno violato le norme per la microchippatura.
Andiamo al commercio. L’anno scorso gli agenti di via Dogali hanno sequestrato 32 tonnellate di merce, per un totale di 106.839 pezzi, in aumento rispetto al 2014 (30 tonnellate e 24.702 pezzi): si contano 10.632 accessori per cellulari, 32 tonnellate di frutta, 21.394 giocattoli, 1.937 occhiali, 76 piante, 42.347 piccoli elettrodomestici, 1.366 cd e dvd, 6.927 puntatori laser. Merce che sul mercato vale quasi 1,5 milioni di euro. Per la contraffazione sono stati elevati verbali per oltre mezzo milione di euro, per lo più a cittadini di origine cinese, e i pezzi sequestrati agli ambulanti sono passati dai 13.590 del 2011 ai 32.631 del 2016. I controlli sul cibo sono stati 398: “Alcuni commercianti vendono per freschi prodotti in realtà congelati – aggiunge Messina – noi effettuiamo il controllo anche dello stato di salubrità dei frigoriferi e dei laboratori”.
Nell’ambito della pubblicità sono stati effettuati accertamenti su 123 poster, 636 manifesti, 239 insegne commerciali con 574 contestazioni e 200 manifesti rimossi. Per l’abusivismo edilizio si contano 268 segnalazioni di reato, 555 verifiche, 399 persone denunciate.
Capitolo a parte meritano autovelox e telelaser. “Noi non vogliamo fare cassa, ma solo salvaguardare la salute dei cittadini – precisa il comandante – il fatto che l’anno scorso si sia registrato un solo decesso in viale Regione siciliana, rispetto agli 8 del 2011, significa che i nostri controlli stanno funzionando”. Gli autovelox mobili hanno registrato 73.283 controlli, di cui 282 con telelaser, mentre gli autovelox fissi di viale Regione siciliana hanno toccato quota 64.117 multe per un totale di 151.635 punti decurtati dalle patenti. In 11 sono stati sanzionati per aver inclinato la targa del proprio veicoli per sfuggire agli autovelox.
Lo street control ha portato a 37.778 verbali, ma in generale la violazione del Codice della Strada ha comportato 320.815 verbali con 176.543 punti tolti dalle patenti, 473 auto confiscate perché senza assicurazione, 498 patenti ritirate o sospese; in 3.245 non erano in regola con la revisione, in 3.351 circolavano senza documenti, in 5.105 non avevano esposto il contrassegno dell’assicurazione e in 6.974 erano completamente scoperti. Si segnalano 17.312 controlli sulla revisione dei veicoli, 316 sulle corsie preferenziali, 17.312 sulle assicurazioni, 3.416 sull’uso del casco, 9.256 sulle cinture di sicurezza, 577 sull’uso del telefonino alla guida e 5.282 sul bollino blu. In totale sono state multate 32.834 auto per sosta in zona vietata, 43.795 per mancata esposizione del tagliando di parcheggio, 2.350 per sosta davanti a passo carrabile, 14.145 per sosta sulle strisce pedonali, 22.913 su marciapiedi, 1.931 su spazi riservati a mezzi pubblici, 2.094 su spazi per disabili e 930 davanti ai cassonetti dei rifiuti.
Gli incidenti stradali scendono dai 3.504 del 2014 ai 3.310 del 2015, calano gli incidenti mortali (da 27 a 17), quelli tra le cui conseguenze c’è anche la prognosi riservata (da 71 a 59) e quelli con feriti (da 2.090 a 2.050). “Numeri che scendono e dimostrano che i controlli funzionano da deterrente”, tiene a precisare il comandante. L’anno scorso in 37 sono stati pizzicati a contraffare il pass per invalidi e in 1.178 casi i mezzi pesanti sono risultati non in regola con le norme per la sicurezza sul lavoro.
Un impegno che si conferma per il 2016. “Nei primi 4 mesi di quest’anno abbiamo sequestrato 14 tonnellate di frutta, 12 mila accessori cellulari e 2 mila oggetti di elettronica – precisa il numero uno dei vigili – e avremo un ulteriore incremento grazie alla sinergia con Reset. Nel 2016 si contano già 60 verbali per deiezioni canine con 300 controlli e altri 800 controlli sulla raccolta differenziata che hanno portato a 300 sanzioni. Siamo passati dai 7 mila controlli sui veicoli inquinanti del 2011 agli 11 mila del 2015, dai 199 sulla movida del 2011 ai 508 dell’anno scorso, dai 511 sulla edilizia abusiva agli 835 del 2013. E siamo l’unica forza di polizia ad aver svolto i controlli sulle false biciclette elettriche. Possiamo certamente migliorare, ma faremmo di più se avessimo più agenti”.
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