Cronaca

Movida Palermo, residenti pronti a ricorrere al Tar

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14 Marzo 2023, 16:24

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PALERMO – Dopo l’annuncio da parte del Comune di Palermo del nuovo regolamento sulla movida che prevede la possibilità per i locali che ricadono nelle aree di Romagnolo, Sferracavallo, Addaura e Mondello di consentire la musica nei propri spazi fino alle 3.30 di notte, l’associazione Cid, che si occupa di diritti dei consumatori e dei cittadini, insieme al Comitato “Valorizziamo l’Addaura” hanno deciso di rivolgersi allo studio legale Palmigiano per contestare il provvedimento, annunciando un ricorso al Tar nel caso la bozza sia approvata.

I residenti al sindaco: “Modifichi la bozza”

“E’ stata inviata una lettera al sindaco Roberto Lagalla, al presidente del Consiglio comunale, alla sesta commissione, alla prefettura e alla questura per chiedere di modificare la bozza – dicono i residenti in una nota – mantenendo gli stessi divieti previsti dal precedente regolamento, approvato il 5 novembre 2015, che prevede un limite fissato all’una di notte dal primo giugno al 30 settembre”.

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Associazioni pronte a rivolgersi al Tar

Se il Comune non ascolterà le ragioni dei cittadini, le associazioni si rivolgeranno al Tar. “La possibilità di estendere l’orario di apertura fino alle 3:30 – sottolinea Pietro Massimo Busetta, presidente del comitato Valorizziamo l’Addaura – l’irrisorio limite dei 100 metri di distanza, la totale assenza di ulteriori presidi e misure volte a minimizzare l’impatto della diffusione acustica, la forma a conca dell’Addaura che amplifica i rumori quasi si trattasse di un teatro, non garantirebbe il necessario equilibrio tra gli interessi contrapposti, con un conseguente inaccettabile danno per la popolazione residente”.

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14 Marzo 2023, 16:24

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