19 Gennaio 2015, 15:44
2 min di lettura
PALERMO – Muñoz e non solo. È tempo di cessioni in casa Palermo, con l’argentino in prima fila nell’elenco dei partenti. Una cessione resa necessaria dal mancato rinnovo del contratto e per la quale il Palermo si muove su canali esteri, le uniche vie possibili per racimolare qualcosa a livello economico prima di perdere il giocatore a giugno a parametro zero. Oltre a Muñoz, restano aperte altre porte d’uscita: alcune trattative già sono intavolate da tempo, come quella per Makienok e Bamba, altre invece hanno iniziato a concretizzarsi solo negli ultimi giorni, come nel caso di Eros Pisano, il cui futuro potrebbe essere lontano dalla Sicilia.
Non convocato per il match di sabato con la Roma, Pisano potrebbe essere uno dei primi a fare le valigie. Sul terzino destri ci sarebbe il Verona del d.s. Sean Sogliano, lo stesso che lo lanciò a Varese e che lo portò a Palermo nel 2011. Sogliano conosce bene Pisano e potrebbe convincerlo al trasferimento in Veneto per rilanciarsi, dopo una prima parte di stagione da riserva alle spalle di Michel Morganella. Per quanto riguarda le altre cessioni, prosegue la trattativa col Leeds per Bamba. Tra questa e la prossima settimana potrebbe arrivare il via libera definitivo per il centrale ivoriano, che in rosanero ha disputato una sola partita per poi venire escluso dalla lista dei convocati.
Il caso più spinoso resta comunque quello di Muñoz. Senza la firma sul rinnovo e con l’ombra della tribuna “punitiva” ormai alle spalle, il Palermo proverà in tutti i modi di cedere il giocatore per evitare di perderlo a parametro zero. La pista più concreta porterebbe in Russia, dove al giocatore verrebbe garantito un contratto superiore al doppio di quanto proposto dal club di viale del Fante nell’ultimo incontro. Dall’entourage del giocatore fanno sapere anche di interessamenti da Germania e Inghilterra già per gennaio, mentre dall’Italia difficilmente si muoverà qualcuno per acquistarlo prima di giugno.
Pubblicato il
19 Gennaio 2015, 15:44