Muri Antichi, k.o. di misura | Salerno si impone 13-12

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05 Marzo 2017, 12:52

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CATANIA – Dopo cinque vittorie consecutive arriva lo stop della Famila Muri Antichi che in casa è costretta a cedere contro la Tgroup Arechi con il punteggio di 12-13. Esce comunque a testa alta la compagine di coach Puliafito che ha giocato alla pari per lunghi tratti contro la quarta forza del campionato. Un calo di nervi nel finale ha permesso agli ospiti di allungare sul +3 e di vincere una partita molto combattuta, nonostante il sussulto d’orgoglio nel finale da parte dei Muri Antichi. Da rivedere la conduzione arbitrale, che in alcuni frangenti è sembrata alquanto discutibile con alcune decisioni che hanno condizionato l’andamento della gara.

LA PARTITA. Subito vantaggio per Arechi con Lobov, ma la Famila reagisce prontamente con due azioni fotocopia sull’asse Muscuso-Paratore, con quest’ultimo che va a segno. Masse e Luongo riportano Arechi avanti ma Scebba si inventa un pallonetto che vale il 3 pari. Nel secondo parziale parte a razzo la Famila con Mulchay che porta la Famila sul +2 (5-3). Esposito e De Rosa con l’uomo in più ristabiliscono la parità sul 5-, con lo stesso De Rosa che chiude il parziale in favore di Arechi sul 5-6. La Famila reclama per un rigore non dato su Castagna, ma Mulchay ad inizio terzo parziale, mette dentro la rete del nuovo pareggio (6-6). La gara è un batti e ribatti con continui capovolgimenti. Esposito e Lobov in superiorità riportano Arechi avanti, ma Muscuso (due gol nel parziale) rimette le cose a posto (8-8). Ancora emozioni con le reti di Mulchay (molto ispirato) e Lobov per il 9-9 prima degli ultimi 8 minuti di gioco. Nel quarto parziale segna Massa e Scebba ancora su pallonetto realizza il 10 pari. Esposito e Luongo su rigore portano Arechi sopra di due lunghezze (10-12). La Famila sembra un po’ stanca e Arechi ne approfitta allungando sul +3 con Massa. Indelicato realizza una doppietta nel finale ma non basta per agguantare un pari che sarebbe stato meritato.

LE INTERVISTE. “Peccato – esclama con un po’ di amarezza coach Puliafito – ci siamo persi nel finale, c’è stato un po’ di nervosismo. Non mi piace lamentarmi ma questa partita è stata decisa da fattori esterni, il metro arbitrale mi ha lasciato molti dubbi. La squadra ha giocato molto bene per tre tempi, la voglia non è mancata mai ai ragazzi che hanno tentato fino all’ultimo di recuperarla ma non ce l’abbiamo fatta”.

“Quel pizzico di fortuna che abbiamo avuto in altre occasioni – dichiara il presidente Luigi Spinnicchia – stavolta non l’abbiamo avuta. Poco da dire ai ragazzi, hanno fatto una grande gara contro una squadra molto forte. In alcuni frangenti sembravamo noi la squadra al quarto posto. Siamo un po’ delusi, vedo pochi commissari in giro, una partita del genere non è facile da gestire e alcune decisioni arbitrali oggi sono state inspiegabili”.

FAMILA MURI ANTICHI-TGROUP ARECHI 12-13

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Famila Muri Antichi: Jurisic, Scebba 2, Castagna, Reina, Mulchay 4, Belfiore, Scirè, Vinci, Cassone, Indelicato 2, Paratore 2, Muscuso 2, Gangi. All. Puliafito.

Tgroup Arechi: Busà D., Luongo 2 (1 rig.), Giordano, Esposito G. 1, Lobov 3, Esposito C. 2, Busà R., Iannicelli, Lanfranco, De Rosa 2, Baldi, Massa 3, Ferrigno. All. Grieco.

Arbitri: Minelli e Valdettaro.

Note: Parziali: 3-3, 2-3, 4-3, 3-4. Spettatori 150 circa; superiorità numeriche M.Antichi 5 /10 , Arechi 4/10+ 1 rigore; uscito per limite di falli nel quarto tempo Scebba dei M.A; espulso a 1’54 del quarto tempo per proteste il tecnico dell’Arechi Greco.

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05 Marzo 2017, 12:52

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