Museo del Mare, Liotta:| “Accordo con il Nautico”

di

27 Marzo 2013, 15:33

2 min di lettura

CATANIA – Nuova casa per il Museo del Mare. Grazie ad un atto di indirizzo del commissario della Provincia regionale di Catania, Antonella Liotta, che ha mostrato sensibilità all’operazione, il museo verrà trasferito nei locali dell’istituto Nautico sito a pochi metri dalla vecchia sede. “Ci è sembrato molto coerente con le finalità del museo oltreché per ragioni di vicinanza, prendere in considerazione l’ipotesi dell’istituto Nautico, pienamente condivisa dal preside Carmelo Maccarrone; e – prosegue – in un rapporto di leale collaborazione con il comune questo continuerà nell’attività di gestione del Museo, condizione essenziale per la definizione dell’accordo”.

Dopo il sopralluogo dei prossimi giorni da parte degli uffici competenti, si passerà pertanto al trasloco. La vicenda stava particolarmente a cuore all’intera comunità del borgo di Ognina, che nel lontano 2000 espose, in occasione della Festa della Bambina, utensili ed oggetti di uso quotidiano legati alla vita del mare all’interno delle Grotte di Ulisse. Da lì poi la creazione del Museo del Mare nei locali di una residenza privata del ‘900. Gli abitanti del quartiere hanno espresso a Monsignore Antonio Fallico della parrocchia Santa Maria di Ognina e punto di riferimento di quella collettività la necessità di mantenere l’identità del quartiere.

Articoli Correlati

“Non potevamo permettere – dichiara in esclusiva a Livesiciliacatania Monsignore Fallico – che il Museo, espressione degli abitanti della zona, chiudesse i battenti; grazie all’intervento dell’onorevole Luca Sammartino che ha perorato la nostra causa, siamo riusciti a dialogare con il Commissario straordinario Liotta ed oggi, dopo la nostra accorata richiesta, giunge l’esito positivo di trasferimento a nuova sede”. Allo stadio attuale, i beni donati da pescatori ed appassionati sono di notevole valore storico e di rilevante interesse etno-antropologico, testimonianza di una tra le più antiche attività compiute dall’uomo, la pesca. Presente anche una bellissima collezione di ricci, conchiglie, stelle marine e pesci, una sezione storico-archeologica con anfore corinzie provenienti da Punta Aguzza, sita a 42 metri di profondità di fronte al lido Esagono, lungo la scogliera di  Catania.

La nuova sede permetterà un ampliamento della collezione poiché al corposo materiale già presente nel museo si aggiungerà, infatti, la strumentazione di bordo, attrezzi e utensili in possesso dell’istituto scolastico. Inoltre, la tematizzazione della scuola favorirà la creazione di progetti congiunti e la posizione della scuola rappresenterà indubbiamente un valore aggiunto.

Pubblicato il

27 Marzo 2013, 15:33

Condividi sui social