19 Novembre 2011, 14:51
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“No alle tarantelle politiche, sì al confronto sulle idee, che sinora sono mancate dal dibattito. Le coalizioni mettano da parte il tatticismo e individuino al più presto i candidati a sindaco di Palermo, ma soprattutto si concentrino sui programmi piuttosto che sulle strategie di segreteria”. Per il capogruppo del Movimento per le Autonomie all’Ars, Francesco Musotto, il dibattito sull’individuazione dei candidati alle amministrative di Palermo, “deve partire dal programma, non dalle persone”.
“Il Terzo polo – ha aggiunto Musotto – lavori ad una candidatura forte ed autorevole perchè basata sulle idee, sulla discontinuità, sull’orgoglio. Assistiamo a un dibattito lontano anni luce dai problemi reali della città, la convergenza deve essere sulle idee perchè il quadro generale della città e’ drammatico e richiede impegno corale e idee forti, pragmatismo e rapidità. Chiedo che le coalizioni a partire dal Terzo Polo, senza preclusioni reciproche, ma sulla base di una alleanza di programma, ragionino sulle idee, a partire dal disoccupazione giovanile, fino ad arrivare al potenziamento dell’assistenza e dei servizi sociali. Occorre il coinvolgimento degli imprenditori per attirare capitali privati per nuovi investimenti creando nuovi posti di lavoro. Piano urbanistico, piano del traffico, piano parcheggi, piano costa, centro storico, ente Fiera, potenziamento del flusso del turismo, lotta alle discariche abusive, attenzione al dissesto del territorio, azioni per scuola e giovani. Sono alcune delle idee sulle quali si deve avviare un confronto. Ognuno fornisca il proprio contributo, e si decida sulla base delle idee un programma di convergenza da sottoporre ai cittadini”.
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19 Novembre 2011, 14:51