In ogni caso è stato un errore. Probabilmente voluto. Ne riparleremo l'anno prossimo: se il corteo deciderà di arrivare in prossimità dell'albero Falcone alle 17,30, quindi in anticipo, rischierà di trovare solo l'albero. Ministri, sottosegretari e comprimari tutti saranno già sulla via del ritorno, come fanno di solito alla sagra del gorgonzola o della ricotta salata. E i palermitani? Boh! Quelli che c'erano 33 anni fa potranno soltanto riflettere con amarezza sulle parole del giudice Morvillo: ”Questa Palermo non è più la Palermo di Falcone e Borsellino”.
Caro Presidente pensi a lavorare seriamente invece di sparare cavolate
BRAVISSIMO!!!
Invece di difendere sindaci incompetenti, provate a fare l’assessorato agli enti locali applicare gli articoli del TUEL (testo unico degli enti locali) ai comuni inadempienti di fronte alle normative vigenti. Perchè il comune cittadino deve rispettare la legge quando per voi della casta non vale? Sempre una circostanza estenuante oppure un eccezione. Vergogna.
Se dovesse fare i nomi, cascherebbe tutto l’edificio del familismo e del lobbismo, cioè la Sicilia e l’Italia che conta.
Ma per favore….
uh uh che ridere
Nello non li leggerà mai i nostri commenti.
Noi siamo quelli che abbiamo raccolto le firme per le primarie, che non hanno avuto luogo, e non siamo stati sentiti.
Noi siamo quelli che, nonostante il presidente dell’assemblea regionale, che ha dato il pass X presidenza della regione, diamo ancora una volta fiducia a Nello.
Ma non può durare x sempre.