Palermo

Musumeci in visita a Corleone: “Aperti centinaia di cantieri in Sicilia”

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09 Giugno 2021, 13:26

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PALERMO – L’applauso dei bimbi delle elementari ha salutato stamani l’arrivo del presidente della Regione siciliana Nello Musumeci a Corleone, accolto dal sindaco Ciccio Nicolosi, dagli amministratori locali e da numerosi amministratori del comprensorio. Prima tappa della visita ufficiale del governatore nel centro del Palermitano la caserma che ospita il comando della compagnia dei carabinieri, dove prestò servizio il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Presenti il prefetto Giuseppe Forlani, il sindaco della Città metropolitana Leoluca Orlando, l’arcivescovo di Monreale Michele Pennisi, le autorità militari e il comandante provinciale dei carabinieri, generale Arturo Guarino, che ha fatto da guida nel cantiere della caserma, assieme all’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone.

L’immobile è oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria – con il risanamento dei prospetti, delle coperture e l’ammodernamento dei locali dedicati alle camerate- finanziato dalla Regione e il cui completamento è previsto per l’autunno prossimo. Successivamente, Musumeci, insieme all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, ha inaugurato il nuovo hub vaccinale situato in piazzale Danimarca, dove si è soffermato a salutare e ringraziare il personale sanitario e i volontari impegnati già dai prossimi giorni nella campagna di vaccinazione. Subito dopo, il presidente della Regione ha partecipato con l’assessore Falcone alla cerimonia di consegna del secondo di quattro lotti della manutenzione straordinaria della strada provinciale 4 (Corleone-San Cipirello), finanziati sempre dalla Regione con quattro milioni di euro. La giornata corleonese del governatore si è conclusa con una visita ai dipendenti regionali del Centro per l’impiego e della Condotta agraria. “Abbiamo aperto centinaia di cantieri in tutta l’Isola – ha detto Musumeci – malgrado la pandemia e i vincoli imposti. Il nostro obiettivo è quello di riqualificare l’edilizia pubblica e la viabilità secondaria, sostenendo o sostituendoci alle ex Province, rese fragili dopo una riforma irragionevole. Aprire nuovi cantieri significa dare nuovo lavoro e rimettere in moto la nostra economia”.

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09 Giugno 2021, 13:26

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