“Mutti ha sopravvalutato il Palermo”

05 Marzo 2012, 13:02

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La sconfitta con il Milan ha ovviamente suscitato amarezza e dispiacere anche a lui, a Maurizio Zamparini. Il presidente rosanero, a LiveSicilia, esprime la sua delusione per l’atteggiamento della squadra e non per il ko che in fondo, contro i rossoneri, può anche starci: “La ripresa l’ho vista direttamente dallo stadio – afferma il patron – non abbiamo approcciato la partita nella maniera giusta, però è anche vero che l’1-0 è stato causato da un nostro errore banale, palla perso vicino all’area e gol di Ibrahimovic che fa la differenza in ogni squadra del mondo. Nel secondo gol stavamo facendo l’1-1, errore di un nostro giocatore, ripartenza di loro, quattro contro due e 2-0, partita finita. Nella ripresa la partita era già finita, noi eravamo in balia dell’avversario. Il Palermo non c’è mai stato come squadra, neanche cinque minuti. A centrocampo noi non abbiamo mai vinto in tutta la partita un contrasto, quello che doveva fare il Palermo lo ha fatto il Milan che era assatanato, aggressivo, veloce, noi eravamo invece il Milan degli anni precedenti al Barbera. Non c’è stato un ammonito in tutta la partita e falli la mia squadra non ne ha commessi, sembravamo aver preso un calmante”.

Zamparini bacchetta Mutti per alcune scelte tattiche: “Avevo pregato di mettere un uomo costantemente su Ibra, ma molto probabilmente lui ha sopravvalutato la sua squadra – aggiunge Zamparini – ieri ne abbiamo parlato durante un incontro mattutino, lui stesso lo ha confermato, ha probabilmente creduto che il Palermo potesse dare fastidio al Milan e invece non è stato così. Dovevamo fare quello che il Chievo ha fatto con la Juventus, saperci difendere bene e colpire nelle ripartenze”. Zamparini comunque resta tranquillo in ambito classifica: “Noi non siamo assolutamente preoccupati, se non riuscissimo a conquistare sei punti in dodici partite, meriteremmo la serie C non la B. Poi secondo me la quota salvezza sarà a 38 punti e non 40. Ricordiamoci che però il Palermo è la stessa squadra che ha rifilato cinque pappine alla Lazio, e non la formazione che ha perso con il Milan. Poi quesa partita sembrava la fotocopia dell’andata a San Siro, senza neanche tirare in porta e con un atteggiamento remissivo. Quest’anno abbiamo la ‘milanite’”.

Zamparini parla anche dell’appannamento di Ilicic: “Non c’è stata partita e lui a centrocampo non poteva fare miracoli, poi non poteva rifinire per le due punte perché Miccoli e Budan non esistevano. Il grande errore di Mutti e lo ha ammesso anche lui, è stato giocare con due attaccanti. Problemi in difesa? Con il senno del poi, è facile parlare, ma non si può criticare sempre Munoz. Secondo me sabato Munoz non è stato il peggiore, poi c’è un continuo martellamento nei suoi confronti”. Si parla anche di futuro prossimo e immediato: “Mi auguro di arrivare a quota 40 e iniziare a vedere giovani in campo. Voglio vedere Zahavi, Vazquez partire dal primo minuto, voglio vedere Hernandez, una squadra giovane, per lavorare poi in vista della prossima stagione. Non ci saranno grandi stravolgimenti, voglio confermare parte della squadra per iniziare ad avere un telaio standard. Poi mi piacciono anche alcuni giocatori che abbiamo in prestito ad altre squadre come Ujkani e Garcia, chissà…”.