02 Maggio 2024, 20:50
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PALERMO – “Era un impegno che avevamo preso nei confronti di trentamila famiglie siciliane e che stiamo rispettando. Entro maggio l’Irfis erogherà ben 50 milioni di euro quale contributo per l’abbattimento dei tassi di interesse per l’acquisto della prima casa”.
Lo dichiara il presidente della Regione, Renato Schifani, commentando la notizia dell’approvazione, da parte dell’Irfis della graduatoria definitiva dei contributi per l’abbattimento dei tassi di interesse per l’acquisto della prima casa.
“Una misura fortemente voluta dal mio governo per andare incontro – aggiunge Schifani – con un aiuto economico concreto, alle esigenze di decine di migliaia di siciliani, soprattutto a basso reddito, duramente colpiti dall’aumento delle rate dei mutui a tasso variabile. La procedura messa in campo dalla nostra finanziaria, che ha gestito la misura, ha funzionato senza intoppi e con l’approvazione della graduatoria possiamo iniziare a pagare”.
La misura prevede “l’abbattimento dei tassi di interesse relativi al 2022/2023 – scrive l’Irfis – per i mutui a tasso variabile per l’acquisto della prima casa che sarà pubblicata domani sul sito ufficiale dell’Irfis, la Finanziaria regionale che ha gestito la misura”.
Una misura da 50 milioni voluta dal Governo regionale con fondi dell’Assessorato all’economia e votata da una legge dell’Assemblea regionale. Sono oltre 30 mila mila le domande ritenute valide che adesso saranno liquidate in quattro tranche nel mese di maggio.
“Più di 31mila famiglie, entro il mese di maggio appena iniziato, riceveranno sul conto corrente il Bonus caro mutui della Regione siciliana. Domani a cura dell’Irfis sarà pubblicata la graduatoria definitiva degli aventi diritto, a conclusione della fase istruttoria e dei necessari controlli. Poi via alle liquidazioni in quattro tranche, il bonus toccherà anche i tremila euro per nucleo”. Lo dice l’assessore regionale all’Economia Marco Falcone.
“Riteniamo anche probabile il recupero di tutte le domande pervenute – aggiunge Falcone -, grazie allo scorrimento della lista dopo le verifiche. In totale immetteremo sul mercato siciliano ben 50 milioni in aiuti alle famiglie contro il rialzo dei tassi d’interesse registrato fra 2022 e 2023″.
Per Falcone è “una misura concreta e innovativa, che rende la Sicilia apripista per il resto d’Italia e che risponde alla nostra idea di amministrazione pubblica attenta, sensibile, pronta a intervenire a sostegno di chi si trova in difficoltà”.
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02 Maggio 2024, 20:50