19 Novembre 2012, 20:38
2 min di lettura
CATANIA- Il Comune non ha i soldi per organizzare il capodanno né per dotare la città dell’illuminazione natalizia. Adesso, che è lontano il ricordo dei capodanni al costo di centinaia di milioni di vecchie lire, l’amministrazione cerca sponsor e per farlo ha riproposto le gare già andate deserte.
La ricerca di uno sponsor che potesse sostenere la spesa da 40 mila euro non ha sortito, sino a questo momento, alcun effetto. Vabbè la crisi e tutto il resto ma nemmeno un do ut des alla pari, o quasi, ovvero soldi e servizi al posto di visibilità, attrae più di tanto. “L’Amministrazione comunale – si legge nel bando – intende coinvolgere soggetti pubblici e privati (Sponsor) per realizzare un progetto natalizio urbano, attraverso un sostegno economico o tecnico, mirato ad abbellire e rendere ancora più luminosa la città mediante un sistema coordinato e diffuso di luci che possa costituire segno tangibile dell’identità urbana e del sentimento natalizio dei suoi cittadini. Per sostegno economico si intende il finanziamento parziale o totale della sponsorizzazione, tramite l’erogazione di una somma di denaro direttamente all’Amministrazione Comunale. Per sostegno tecnico si intende la diretta fornitura dei beni”. E tra i bandi pubblicizzati da Palazzo degli Elefanti, anche quello sull’addobbo delle strade “lungo il percorso che ha inizio da Piazza Duomo per Via Etnea fino a Piazza Borgo, da Piazza Roma per il V.le XX Settembre e da lì per Corso Italia fino a Piazza Europa, con possibilità facoltativa dello sponsor di estendere ad un numero maggiore di strade nonché di monumenti, parchi, piazze e palazzi cittadini, al fine di accrescere il valore estetico dello spazio urbano”: inutile dire che, anche qui, di investitori nemmeno l’ombra.
Almeno sino a questo momento, perché l’amministrazione è fiduciosa. Del resto, con l’avvento del sindaco Raffaele Stancanelli, l’organizzazione del “Natale a costo zero”, è riuscita quasi sempre. Attraverso le sponsorizzazioni il Comune è già riuscito a “rastrellare” 40 “rastrelliere” per le bici, risparmiando 40mila euro. Negozianti e ristoratori hanno sostenuto, in cambio di pubblicità, ogni spesa.
Mentre il consiglio si interroga sul bilancio, inizia la veglia natalizia. Al momento, sotto l’albero, sponsor non ce ne sono.
Pubblicato il
19 Novembre 2012, 20:38