14 Giugno 2016, 15:49
1 min di lettura
Facevano parte dell’equipaggio della nave turca Meryem, forse utilizzata anche per trasportare migranti, che trasportava dodici tonnellate di hashish. La Meryem era partita dalla Turchia per rifornirsi di hashish in Marocco, poi aveva fatto rotta di nuovo verso Istanbul. I finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Palermo insieme al servizio aeronavale, nel giugno dell’anno scorso, entrarono in azione nella zona di Trapani, in acque internazionali.
In manette finirono dieci persone. Per due di loro è arrivata la sentenza di non luogo a procedere. Si è accertato che si trattava di un cuoco e di un marinaio estranei al traffico di droga. Birol e Demirkol erano stati subito liberati su istanza del difensore, l’avvocato Alessandro Musso (nella foto). Il Gip aveva ritenuto che non ci fossero i gravi indizi di colpevolezza. Ora escono fuori dall’inchiesta.
Pubblicato il
14 Giugno 2016, 15:49