“Necessario rivedere | le leggi sull’immigrazione”

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18 Ottobre 2013, 19:56

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PALERMO – “Si deve fare di più sui tagli ai costi della politica. Ed è quello che nel mio piccolo sto cercando di fare. A cominciare dal tagliarmi lo stipendio, continuando con l’invito all’ufficio di Presidenza di fare altrettanto. Abbiamo coinvolto il personale della Camera, che ha dato segnali d’apertura”. Lo ha detto la presidente della Camera, Laura Boldrini, a margine di un convegno sui cervelli in fuga allo Steri a Palermo. “Il personale ha accettato il taglio delle indennità – ha proseguito – dal 70 al 30 percento. Stiamo andando avanti e abbiamo già tagliato venti milioni di euro in sette mesi. Quest’anno chiederemo allo Stato 50 milioni di euro in meno, solo come istituzione Camera. Si può fare di più e lo stiamo facendo giorno dopo giorno e senza grandi proclami”.

IL TEMA IMMIGRAZIONE – “Penso che la legislazione debba essere rivista, tanto più che nel soccorso in mare la differenza tra la vita e la morte sta in pochi secondi. Purtroppo oggi tra tanti pescatori c’è il timore che soccorrere posa avere implicazioni giudiziarie. Dunque bisogna fare chiarezza. Non ci devono essere equivoci: l’unico reato in mare è l’omissione di soccorso. Soccorrere è un dovere e urge un coordinamento dell’Italia con tutti i Paesi rivieraschi. Anche con Frontex per salvare vite umane”. Lo ha detto il presidente della Camera, Laura Boldrini, a margine di un convegno sui cervelli in fuga allo Steri a Palermo. “Il fenomeno dell’immigrazione – ha proseguito – è in evoluzione e i flussi cambiano con rapidità. Negli ultimi anni la maggior parte di chi rischia la vita in mare fugge da guerre, da persecuzioni. E’ gente che non ha il privilegio di vivere a casa propria”.

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“La legislazione va rivista – ha proseguito Boldrini – non solo la Bossi-Fini, ma tutto l’impianto normativo dell’immigrazione penso debba essere posto all’attenzione del legislatore, alla luce delle evoluzioni che ci sono state e anche per comprendere come procedere per il futuro. Non solo per dare risposte ai flussi migratori e salvare vite umane, i problemi non si risolvono sull’onda dell’emergenza”.

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18 Ottobre 2013, 19:56

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