02 Novembre 2013, 20:01
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NAPOLI. Il Catania perde ancora ma stavolta da segnali di vita importanti. I rossazzurri reggono la sfida contro il più quotato avversario e tengono sul filo il Napoli sino alla fine. Nonostante le tantissime assenze per infortunio, la squadra di De Canio sciorina una prestazione gagliarda che lascia ben sperare per il futuro. La classifica attuale e’ impietosa (6 punti appena e penultimo posto) ma il Catania, giocando con la grinta del San Paolo e con un Maxi Lopez finalmente su standard accettabili, può sperare nella risalita. Una menzione la merita anche Andujar che, dopo essere rimasto impietrito sulle precise conclusioni vincenti di Callejon e Hamsik nei primi venti minuti, si è superato negando più volte ad Higuain la terza rete che avrebbe chiuso anticipatamente il match. I rossazzurri, dopo aver subito l’uno-due partenopeo, sono riusciti a riaprire la gara segnando il gol della speranza con Castro che ha finalizzato al meglio una bella azione iniziata da Maxi Lopez e rifinita dal cross di Biraghi schierato come esterno di centrocampo. Poi il Catania si è affidato, per l’intero secondo tempo, al contropiede, prestando inevitabilmente il fianco alle folate napoletane. Keko e Castro hanno sprecato una buona ripartenza mentre, dall’altra parte, Andujar ha tenuto in partita il Catania sino alla fine con pregevoli interventi che hanno lasciato invariato il punteggio nel secondo tempo. Gli uomini di De Canio hanno anche protestato a lungo per un’evidente trattenuta di Berhami su Castro con l’arbitro Irrati che ha lasciato inspiegabilmente proseguire.
Adesso…non si può fare a meno di puntare tutto sull’impegno di sabato prossimo al “Massimino” contro l’Udinese…da battere a tutti i costi per riprendere a sperare in una problematica salvezza.
LA CRONACA:
Primo tempo (2-1)
6 Mesto e’ costretto a lasciare il campo per infortunio. Al suo posto entra Uvini, alla prima presenza in questo campionato;
9 tiro… alle stelle di Alvarez;
10 sul cross di Armerò, colpo di testa di Higuain di poco alto;
14 Callejon porta in vantaggio il Napoli con un bel tiro a giro, dopo azione di Higuain, che Andujar non vede neanche! 1-0!
18 Andujar si riscatta deviando in tuffo un gran tiro di Higuain;
19 raddoppio del Napoli: azione di Insigne che cede il pallone ad Hamsik lesto ad indirizzare in rete con una staffilata dal limite; 2-0!
23 tiro di Izco, alto;
24 il Catania accorcia le distanze: colpo di tacco di Mazi Lopez per Biraghi sul cui cross basso Castro spedisce alle spalle di Reina. 2-1!
41 tiro in girata di Higuain, deviato in angolo da Gyomber;
44 gran tiro di Maxi Lopez sulla cui respinta, da parte di un difensore, irrompe Capuano che al volo manda fuori;
45 Tachtsidis si fa male in un contrasto di gioco.
Secondo tempo (2-1)
1 nel Catania, Keko sostituisce Biraghi; si torna al 4-3-3.
2 inizia a piovere sul San Paolo;
8 gran deviazione di Andujar sulla conclusione ravvicinata di Higuain!
9 colpo di testa, ad incrociare, di Fernandez ed il pallone sfila di poco sul fondo;
10 errore in fase di controllo di Alvarez che poi commette fallo su Insigne: il successivo tiro di Higuain s’infrange sulla barriera rossazzurra;
13 Andujar alza in angolo il gran tiro di Hamsik;
15 Andujar respinge d’istinto la conclusione ravvicinata di Higuain;
17 Tachtsidis devia in angolo il tiro da due passi di Hamsik;
19 Castro strattonato in area da Berhami: l’arbitro sorvola!
20 Andujar manda in angolo il colpo di testa di Albiol;
24 nel Catania, l’acciaccato Izco lascia il posto a Petkovic;
26 Higuain tira fuori di pochissimo;
31 colpo di testa di Petkovic parato da Reina;
33 nel Napoli, Higuain lascia il posto a Zapata;
35 diagonale di Keko che attraversa tutto lo specchio della porta ma nessuno devia!
37 nel Catania, Rolin prende il posto di Alvarez;
44 nel Napoli, Mertens sostituisce Insigne;
46 diagonale di Mertens che finisce sul fondo.
TABELLINO:
Stadio “San Paolo” di Napoli
sabato 2 novembre 2013 – anticipo 11^ giornata di andata Serie A 2013-2014
NAPOLI – CATANIA 2 – 1
Note: Serata tiepida a Napoli in questo terzo anticipo dell’undicesima giornata d’andata. Pubblico delle grandi occasioni. Catania in estrema emergenza per le tante assenze forzate. I rossazzurri hanno sempre perso, si qui, in trasferta mentre il Napoli ha mancato il successo sul suo terreno solo in una circostanza sinora ( pareggio col Sassuolo ).
NAPOLI (4-2-3-1) – Reina, Mesto, Albiol, Fernandez, Armero, Berhami, Dzemaili, Callejon, Hamsik (k), Insigne, Higuain. A disposizione: Rafael, Colombo, Cannavaro, Uvini, Radosevic, Inler, Bariti, Pandev, Mertens, Zapata. Allenatore: Rafa Benitez
CATANIA (4-5-) – Andujar, Alvarez (k), Legrottaglie, Gyomber, Capuano, Izco (k), Tachtsidis, Almiron, Biraghi, Maxi Lopez, Castro. A disposizione: Frison, Ficara, Rolin, Freire, Leto, Keko, Petkovic Allenatore: Gigi De Canio.
Arbitro: Massimiliano Irrati di Pistoia.
collaboratori di linea: Simone Ghiandai (Arezzo) e Daniele Iori (Reggio Emilia).
quarto uomo: Andrea Crispo (Genova).
arbitri di porta: Paolo Valeri (Roma 2) Luigi Nasca (Bari).
Reti: 14 p.t. Callejon (N); 19 p.t. Hamsik (N); 24 p.t. Castro (C);
squalificati: Maggio (N); Guarente (C).
indisponibili: Britos, Zuniga (N); Bergessio, Spolli, Barrientos, Bellusci, Boateng, Cabalceta, Plasil, Monzon, Peruzzi (C).
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02 Novembre 2013, 20:01