Punizione pesante allo Stadium | Juventus-Catania finisce 4-0

30 Ottobre 2013, 20:05

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TORINO. Il responso dello Juventus Stadium è impietoso per un Catania volenteroso ma inconcludente. La Juventus seppellisce i rossazzurri con quattro gol (due per tempo) acuendo una crisi che sembra irreversibile per la squadra recentemente affidata a De Canio. Il tecnico materano deve fare i salti mortali per mettere insieme una formazione accettabile, considerata anche l’indisponibilità di Plasil che si aggiunge a quella di Barrientos. Eppure l’inizio potrebbe sorridere agli etnei solo se Bergessio tirasse al volo da ottima posizione invece di tentare un improbabile stop. Poi lo stesso Bergessio, ben servito da uno sgusciante Keko, vede la sua conclusione finire incredibilmente sul fondo dopo una deviazione fortuita di Bonucci. Il Catania spreca la sue chance mentre la Juventus colpisce al 26 quando nessuno contrasta Vidal al limite dell’area e la conclusione del centrocampista viene deviata in porta dal tardivo tentativo di opposizione di Guarente. I rossazzurri accusano il colpo e Pirlo segna il comodo raddoppio con la sua specialità, ossia una perfetta punizione dal limite che si spegne alle spalle di Andujar dopo aver scavalcato la barriera ospite.

Ad inizio ripresa, Petkovic sbaglia una clamorosa occasione per riaprire il match, emulato poco dopo da Almiron che non approfitta di uno scivolone di Bonucci e si fa recuperare da Chiellini che salva la sua porta in scivolata. Gol sbagliato…gol subito: anche stavolta la regola si conferma quando Tevez approfitta di un’indecisione di Legrottaglie, salta Andujar e deposita in fondo al sacco. Sul 3-0 cala il sipario anticipatamente, anche se la Juve fa ancora in tempo a segnare la quarta rete con Bonucci in mischia mentre le sostituzioni effettuate a De Canio non sortiscono effetto ed il Catania chiude addirittura in inferiorità numerica per il doppio cartellino giallo comminato a Guarente. I rossazzurri sprofondano ulteriormente in classifica ed il prossimo turno non promette nulla di buono, considerato che il calendario propone la proibitiva trasferta a Napoli in programma sabato sera alle 20,45. Il baratro sembra davvero sempre più …dietro l’angolo!

LA CRONACA:

Primo tempo (2-0)

1 triangolo Llorente-Tevez con tiro di quest’ultimo alto di poco;

2 Bergessio non tira al volo da buona posizione e l’azione sfuma;

4 tiro di Vidal, sul fondo;

8 Pirlo ci prova da fuori area ma…ciabatta il tiro;

9 Tevez devia al volo ma la conclusione e’ centrale e parata;

13 bella triangolazione rossazzurra ma Keko non riesce a tirare;

14 Catania vicino al clamoroso vantaggio: Keko ruba palla a centrocampo e serve il liberissimo Bergessio ma il tiro del centravanti viene deviato e finisce fuori di pochissimo!

19 sul cross di De Ceglie! Llorente sfiora di testa e manda fuori da ottima posizione;

26 Juventus in vantaggio: Vidal tira dal limite ed il pallone, deviato da Guarente, finisce alle spalle di Andujar: 1-0!

27 Tevez finisce a terra in area ma l’arbitro, ben appostato, lascia proseguire;

33 punizione dal limite per atterramento di Tevez: Pirlo spedisce il gol per il 2-0 juventino!

40 Andujar blocca a terra il tiro di Tevez;

Secondo tempo (4-0)

46 nel Catania, Castro sostituisce Biraghi;

47 Petkovic manca la deviazione vincente di testa da due passi ma l’arbitro “vede” un dubbio off-side;

48 punizione battuta a sorpresa da Almiron ma Petkovis spreca solo davanti a Buffon;

49 tiro debole di Bergessio;

55 Pirlo si tuffa in area: ammonito per simulazione;

57 Llorente devia di testa sul fondo;

58 Marchisio conquista palla al limite e…spara sull’esterno della rete;

60 Keko tira alle stelle;

61 nella Juventus, Vidal lascia il posto a Pogba;

62 Bonucci scivola e Almiron può’ filare indisturbato verso Buffon ma, al momento del tiro, si fa contrare da Chiellini;

64 nel Catania, Maxi Lopez sostituisce Petkovic;

65 terzo gol della Juve: Tevez approfitta dell’errato rinvio di Legrottaglie e deposita in gol dopo aver superato anche Andujar in uscita;

66 nella Juventus, Tevez lascia il posto a Giovinco;

67 nel Catania, Capuano sostituisce l’acciaccato Rolin;

70 quaterna juventina: Bonucci segna da due passi per il mortificante 4-0!

73 nella Juve, Motta prende il posto di Llorente;

82 Andujar blocca a terra il tiro di Giovinco;

83 espulso Guarente per doppia ammonizione;

87 Andujar respinge in tuffo la conclusione di Giovinco;

89 ancora Andujar nega la gioia personale a Giovinco;

La Juve vince 4-0. Il Catania sprofonda!

TABELLINO:

“Juventus Stadium” di Torino

mercoledì 30 ottobre 2013 – 10^ giornata di andata Serie A 2013-2014

JUVENTUS – CATANIA 4 – 0

Note: Serata fresca allo Juventus Stadium in occasione del turno infrasettimanale che vede di fronte i Campioni d’Italia in carica ed il Catania alla disperata ricerca di punti per non sprofondare ulteriormente in classifica. Ampio turnover messo in atto da Conte mentre De Canio deve fare la conta con i calciatori disponibili ed opta per uno schieramento prudente improntato al 5-3-2. Castro parete alla panchina; ai giovami Gyomber e Petkovic viene, invece, affidata una maglia da titolare.

JUVENTUS (3-5-2) – Buffon (k), Chiellini, Cacers, Marchisio, Tevez, De Ceglie, Llorente, Bonucci, Pirlo, Vidal, Isla. A disposizione: Storari, Rubinho, Ogbonna, Pogba, Giovinco, Peluso, Barzagli, Motta, Padoin, Asamoah. Allenatore: Antonio Conte.

CATANIA (5-3-2) – Andujar, Alvarez (k), Legrottaglie, Gyomber, Rolin, Biraghi, Guarente, Almiron, Keko, Bergessio, Petkovic. A disposizione: Frison, Ficara,Tachtsidis, Maxi Lopez, Leto, Izco, Castro, Freire, Capuano. Allenatore: Gigi De Canio.

Arbitro: Marco Guida di Torre Annunziata.

Collaboratori di linea: Francesco De Luca (Pescara) e Alessandro Petrella (Termoli).

Quarto uomo: Giorgio Schenone (Genova).

Arbitri di porta: Leonardo Baracani (Firenze) e Marco Di Bello (Brindisi).

Reti: 26 p.t. Vidal (J); 33 p.t. Pirlo (J); 20 s.t. Tevez (J); 25 s.t. Bonucci (J).

Ammoniti: Guarente (C); Pirlo (J); Chiellini (J);

Espulsi: Guarente (C) all’83esimo minuto.

Indisponibili: Pepe, Vucinic, Lichtsteiner, Quagliarella (J); Spolli, Barrientos, Bellusci, Boateng, Cabalceta, Plasil (C).