25 Giugno 2010, 17:42
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Caro Massimo,
Cavallaro, se crede, replicherà punto su punto alle sue legittime perplessità. Per conto nostro le posso garantire che non c’è stato alcun “riposizionamento”, né alcun “contrordine”. Semplicemente perché prima non avevamo preso né posizioni, né ordini. Le copertine che le abbiamo dedicato (sul nostro mensile S e mai su I Love Sicilia) sono state tutte centrate sulle sue vicende giudiziarie. Il libro che abbiamo mandato in stampa – Nel nome del padre – ha utilizzato una foto Ansa, agenzia alla quale paghiamo un regolare abbonamento, e non avevamo alcun motivo di chiedere autorizzazioni (così come d’altronde è accaduto con la copertina di I Love Sicilia). Di “famiglie”, egregio signor Ciancimino, non siamo grandi intenditori. Stia tranquillo, continueremo a seguirla con simpatia e attenzione per i veli che tenterà di sollevare e le verità che riuscirà a fare accertare. Continueremo ad avere i nostri sani mal di pancia per la sua “paraculaggine” che la sua lettera, le assicuro, conferma in pieno.
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25 Giugno 2010, 17:42