Niente da fare per Lampedusa | Mondiali di vela 2018 in Texas

12 Novembre 2014, 18:03

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PALERMO – Un sogno accarezzato per tanto tempo, ma che il vento ha deciso di portare verso le coste americane. Così, la candidatura di Lampedusa come località ospitante dei prossimi Mondiali di vela giovanili, in programma nel 2018, non ha retto di fronte alla forte rivalità portata dallo stato Americano del Texas, al quale è stata affidata l’organizzazione del massimo evento internazionale velistico. Sarà la città di Corpus Christi a ospitare la kermesse iridata, dopo aver sconfitto le altre cinque candidate tra le quali, per l’appunto, spiccava anche Lampedusa. Il Sindaco Nicolini ha voluto ringraziare il gruppo che ha lavorato alla candidatura e che ha portato le Pelagie sullo stesso palcoscenico di Shangai, Baku, Corpus Christi, Mar de Plata e Gdynia senza sfigurare. E dopo l’ufficialità del risultato, il primo cittadino di Lampedusa ha rilasciato alcune significative dichiarazioni: “È stata una bellissima avventura, vissuta e condivisa con professionisti e appassionati che hanno sempre lanciato il cuore oltre l’ostacolo. Presentare un’organizzazione capace di assolvere ai requisiti di logistica, infrastruttura e accoglienza, richiesti dall’ISAF e calati nella piccola realtà dell’isola, non è stato facile e ha richiesto fantasia e professionalità. La nostra candidatura, anche se non si è conclusa positivamente, ha comunque riscosso un grande successo: le Isole Pelagie hanno acquistato visibilità e credibilità nei confronti del mondo della vela che, d’ora in poi, le considererà una tappa papabile per regate anche importanti. Il futuro della vela alle Pelagie è ormai certo. Le nostre isole, nell’immaginario collettivo, sono diventate una sede ideale per eventi velici di qualsiasi livello. Questa candidatura ci ha permesso di ricordare al mondo intero che qui, a Lampedusa e Linosa, il mare Mediterraneo, con acque cristalline e fondali incontaminati, è fonte di Vitalità e Speranza”.