15 Ottobre 2012, 16:57
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PALERMO – I segni della violenza subita, le lacrime e il dolore per la propria dignità calpestata. E’ arrivata sotto shock nella sede dell’associazione “Il Pellegrino della Terra”, in via delle Pergole, una nigeriana di 24 anni, J.H: ha raccontato ai volontari e ad alcuni agenti della polizia municipale di essere stata violentata e in preda a uno stato confusionale e al pianto spezzato da parole strazianti., ha chiesto così aiuto. Ha ripercorso quei momenti drammatici dicendo di essere stata presa a pugni da un uomo che voleva costringerla a prostituirsi.
Lei ha ribadito il suo no: ha rifiutato la vita sulla strada, nonostante le botte è riuscita a scappare, ma la sua scelta le è costata dolore fisico e morale. La ragazza è così stata trasportata al pronto soccorso del policlinico di Palermo, dove, nel corso della visita, le sono state riscontrate gravi lesioni. La 24enne ha deciso di denunciare l’aggressore e sono partite le indagini per individuarlo. Nel frattempo, la giovane resta sotto osservazione e attualmente piantonata dagli agenti
“La violenza di cui è stata vittima una giovane nigeriana ch sì è ribellata al sistema della tratta di donne è la prova di quanto urgente, giusta e necessaria sia l’azione delle istituzioni e della società civile contro questo schiavismo moderno e contro ogni mafia che fa commercio di donne, bambini e uomini. Il Comune di Palermo e la Polizia municipale sono stati immediatamente, già da sabato, vicini a questa ragazza, assicurandole anche in queste ore protezione e lavorando, in raccordo con la Prefettura, per offrirle adeguato supporto anche quando lascerà l’ospedale”. Lo dicono il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore Agnese Ciulla commentando la vicenda della donna vittima di violenza da parte del proprio sfruttatore.
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15 Ottobre 2012, 16:57