Nino, il bimbo sopravvissuto| L'ospedale: "Condizioni stabili" - Live Sicilia

Nino, il bimbo sopravvissuto| L’ospedale: “Condizioni stabili”

Antonino, 5 anni, resta ricoverato nel reparto di Rianimazione. Ha riportato un trauma addominale e cranico e la frattura del femore. E' stato necessario un delicato intervento. Al Di Cristina la disperazione dei parenti. Lacrime anche a Misilmeri, dove abita la famiglia del giovane Rosario Sucato: otto anni fa pure un cugino della vittima era morto sulla strada.

L'inferno in galleria
di
3 min di lettura

PALERMO – Il piccolo Nino è su un letto dell’ospedale Di Cristina, è stato sottoposto ad un delicato intervento al femore ed è sedato. Al suo risveglio non ci sarà la sua mamma ad abbracciarlo, né il suo papà a confortarlo. Nemmeno le parole della sorellina maggiore potranno raccontargli cosa è successo, cosa li ha strappati dalle sue braccia, perché il bimbo di cinque anni è l’unico sopravvissuto all’inferno che si è scatenato ieri nella galleria “Battaglia” dell’autostrada Palermo-Messina.

Per puro caso, il punto in cui era seduto, sul sedile posteriore dell’auto guidata dal padre, non si è trasformato in una trappola mortale anche per lui. I soccorsi del 118 l’avevano trasportato d’urgenza all’ospedale del capoluogo, tramite l’elisoccorso. Un intervento tempestivo che ha permesso di limitare al minimo i danni, nonostante la frattura al femore fosse già preoccupante. A ciò si aggiungeva un trauma addominale e cranico, ma le condizioni del piccolo, adesso, sembrano essersi stabilizzate. La macchina dei soccorsi, al suo arrivo in ospedale, ieri, si era immediatamente messa in moto e dopo una notte di ansia e dolore, anche i parenti giunti all’ospedale dei Bambini hanno tirato un sospiro di sollievo.

Di certo non li ha abbandonati l’angoscia. Né il dolore per una mamma ed un papà che dovevano ancora godersi a lungo i loro due bambini e stavano arrivando in città per trascorrere un week end. Nunzia Natoli, 39 anni e Guglielmo Di Maggio 45, volevano soltanto staccare un po’ la spina. Abbracciare i familiari dell’uomo, originario di Palermo, e tornare a Patti in serata, come spesso facevano. Invece è precipitato tutto. Un breve viaggio si è trasformato in una tragedia di cui ancora il piccolo Nino, ricoverato nel reparto di Rianimazione, è inconsapevole.

Le lacrime segnano anche il volto di chi oggi si trova davanti la casa della famiglia Sucato, a Misilmeri. Il ragazzo, 26 anni, faceva l’autotrasportatore per una ditta di Bagheria e ieri si sarebbe trovato sull’A20 perché in possesso dell’autorizzazione che permette, anche nel fine settimana, la circolazione dei mezzi pesanti sulla rete autostradale. Anche il suo percorso è finito in dramma. La polizia stradale del distaccamento di Buonfornello sta cercando di capire cosa sia successo al giovane che si trovava alla guida dell’autocompattatore, non è escluso che sia stato colto da un malore ed abbia perso il controllo, ma non viene sottovalutata l’ipotesi di un colpo di sonno improvviso.

Fatto sta che il mezzo si è improvvisamente messo di traverso, bloccando la galleria e trasformandosi in una parete di cemento per chi proveniva da Messina ad alta velocità. Anche il padre di Rosario è un autotrasportatore, lavora per una ditta di calcestruzzi di Marineo. Chi li conosce parla di una famiglia di gente umile, che bene conosce il sacrificio. Quella di Rosario, quindi, era una vita semplice che si snodava tra casa, lavoro e fidanzata, una ragazza di Bolognetta. Una famiglia che era già segnata da un profondo dolore, visto che nel 2006 fu un cugino del giovane autotrasportatore, Stefano Chinnici, a rimanere ucciso in un tragico incidente sulle strade del Palermitano.

L’autostrada Palermo-Messina è stata riaperta soltanto nel pomeriggio di domenica. Domani si svolgeranno i funerali di guglielmo Di Maggio, la moglie e la piccola Anna, le cui salme sono state trasportate oggi a Patti, dove erano residenti.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI