12 Febbraio 2013, 20:45
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PALERMO – Il regolamento trasporto disabili oggi è stato bocciato con una maggioranza Ora Pd, Udc, Fli, Grande Sud e Amo Palermo. Il regolamento prevede che venga esternalizzato un servizio che prima faceva la Gesip.
“Ci chiediamo perché – dice Maurizio Li Muli, presidente della commissione Affari sociali – esternalizzare un servizio che per le caratteristiche e per gli utenti a cui è rivolto è tipicamente un servizio pubblico. Ma non solo si intende esternalizzare a soggetti privati in possesso di requisiti particolari, ma si dettano degli obblighi che nessun soggetto privato potrà garantire, come ad esempio la presenza oltre che di un autista anche di due assistenti H. Agli utenti verranno dati vaucher giornalieri di 18 euro, quindi se pensiamo ad un tragitto casa-scuola-casa di un paio di ore si tratta di 3 euro all’ora. Nessun privato potrà gestire tale situazione. Pertanto si avranno pullman che dovranno raccogliere almeno 20 ragazzi disabili o adulti disabili in terapia per poter avere un riscontro economico. Nel regolamento inoltre si cita genericamente la legge 104, requisito che hanno, purtroppo, in molti ma che non dovrebbe essere l’unico per avere i vaucher bensì l’impossibilità ad usare in maniera permanente i mezzi pubblici e quant’altro. Insomma, un regolamento che lascia perplessi su un servizio che potrebbe costere alla città parecchio ma con cui non si è certi del risultato. Ho proposto – conclude Li Muli – di riportare in all’interno il servizio, utilizzando le risorse comunali e Gesip magari maggiormente formate e nel contempo di creare il servizio H nelle circoscrizioni. Se questa Giunta vuole davvero il decentramento inizi da questo, uno sportello H in ogni circoscrizione e la gestione del servizio trasporto su base circoscrizionale”.
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12 Febbraio 2013, 20:45