06 Maggio 2019, 15:37
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Era ‘una ferita da guerra’ quella sul corpo di Noemi, la bimba di 4 anni giunta venerdì pomeriggio nell’ospedale Santobono dopo che un proiettile le aveva trapassato entrambi i polmoni. Lo ha detto Giovanni Gaglione, primario di chirurgia pediatrica, che l’ha operata nella notte tra venerdì e sabato estraendole il proiettile calibro 9, del tipo ‘full metal jacket’, in cui il piombo interno è rivestito da un metallo più duro. Spunta intanto un video dell’agguato: il killer insegue la vittima designata, spara tra la folla e poi scavalca per due volte il corpo della piccola riverso sull’asfalto. (ansa)
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06 Maggio 2019, 15:37