"Noi fuori da presidenza Ars?| Ci reputano scomodi" - Live Sicilia

“Noi fuori da presidenza Ars?| Ci reputano scomodi”

Gianina Ciancio

"Certamente se avessimo fatto parte del Consiglio di presidenza avremmo bloccato l'erogazione dell'indennità aggiuntiva per i capigruppo o quanto meno avremmo reso il problema pubblico".

m5s, gianina ciancio
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PALERMO – “Ormai è evidente: c’è qualcuno che non vuole i Cinquestelle dentro il Consiglio di presidenza dell’Ars, dove si prendono le decisioni sulla gestione dei fondi pubblici. Noi però rinnoviamo la richiesta al presidente Ardizzone e siamo pronti a portare la questione anche fuori dal Palazzo, coinvolgendo i cittadini: perché è incomprensibile tenere fuori dal Consiglio il secondo gruppo parlamentare. evidentemente ci reputano scomodi, perché siamo contro gli sprechi”. A dirlo è la deputata regionale M5s, Gianina Ciancio.

“Abbiamo fatto questa richiesta in aula, lo abbiamo messo anche per iscritto in una lettera alla commissione regolamento – afferma Ciancio – Il presidente Ardizzone aveva dato la sua disponibilità a discuterne, ma non è mai successo nulla. Spetta al presidente convocare la commissione regolamento per affrontare la questione, ma questa convocazione non arriva mai”.

Per il deputato “ci sono resistenze da parte di altri gruppi parlamentari”. “Un po’ di tempo fa alcuni parlamentari si resero disponibili a sostenerci nella nostra rivendicazione, legittima, chiedendoci però di rinunciare al diritto di voto – prosegue Ciancio – evidentemente c’è qualche problema. Certamente se avessimo fatto parte del Consiglio di presidenza avremmo bloccato l’erogazione dell’indennità aggiuntiva per i capigruppo stabilita dai Questori, o quanto meno avremmo sollevato il problema rendendolo pubblico”.

 


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