“Non contiamoli più | C’è chi vuole esserci”

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19 Luglio 2010, 10:09

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“Mi sono stufata di contare le persone e di fare i confronti con l’anniversario della morte di Falcone”. Lo ha detto Rita Borsellino, sorella di Paolo, giunta in via D’Amelio, dove si svolgono le manifestazioni per la commemorazione del magistrato ucciso nel ’92 assieme agli agenti di scorta della polizia di Stato. ”Oggi c’é la gente – ha aggiunto – che sceglie di esserci. La vera antimafia comunque si fa ogni giorno senza stare attenti ai numeri”. A proposito delle statue che raffigurano Paolo Borsellino e Giovanni Falcone danneggiate nei giorni scorsi e riparate, Rita Borsellino ha sottolineato: “E’ una dimostrazione di quanto Giovanni e Paolo facciano ancora paura se c’é chi si scaglia contro delle statue”. Sulla partecipazione delle istituzioni alle manifestazioni per la strage di via D’Amelio, Rita Borsellino ha osservato: “La loro indifferenza è forse da attribuire alla paura di ricevere delle contestazioni da parte della società civile. Comunque proprio nelle istituzioni e negli alti vertici ci sono personaggi che hanno perso il diritto di piangere Paolo”.

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19 Luglio 2010, 10:09

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