12 Ottobre 2018, 15:26
1 min di lettura
PALERMO – Minacce di morte, calci e pugni. Una notte da incubo per due automobilisti, finiti nel mirino di due uomini e una donna in via Venezia, in pieno centro storico. Gli aggressori, tutti parcheggiatori abusivi, avrebbero reagito con la violenza quando i due si sono rifiutati di pagare per lasciare l’auto in sosta.
Questi ultimi hanno subito lanciato l’allarme ai carabinieri, che sul posto li hanno trovati sotto choc. Originari di Barcellona Pozzo di Gotto, nel Messinese, hanno raccontato di essere stati picchiati dopo il “no” alla richiesta del denaro. In modo prepotente e violento, gli abusivi si sarebbero subito avvicinati e avrebbero preteso l’obolo per posteggiare la macchina.
Al loro rifiuto è esplosa la violenza. Gli aggressori sono stati rintracciati dai carabinieri in pochi minuti, nonostante il tentativo di sfuggire nascondendosi in un’abitazione della zona. Per loro sono scattate le manette con l’accusa di tentata estorsione aggravata in concorso. Si tratta di D.A. di 58 anni, la figlia D.D. di 23, T.C. di 29, originario di Pozzuoli e convivente della ragazza. Le vittime sono invece state soccorse dal 118 e trasportate all’Ingrassia per le cure mediche.
Pubblicato il
12 Ottobre 2018, 15:26