11 Luglio 2009, 12:59
1 min di lettura
“La Lega e’ l’unico interlocutore politico che abbiamo. Il resto sono solo grandi aggregati ideologici”.
Cosi’ il leader dell’Mpa, Raffaele Lombardo, al termine del comitato federale del partito che si e’ svolto oggi in un albergo romano. Per Lombardo con il Carroccio l’Mpa condivide “il legame con il territorio. Crediamo nel federalismo e vogliamo dare una mano a questa rivoluzione che ci fara’ uscire dalla marginalita’”.
In precedenza il governatore siciliano, intervistato dal quotidiano “La Stampa” aveva dichiarato: “Il Partito del Sud deve nascere dalla convergenza di personalita’ e gruppi diversi: io non rinnego l’alleanza col centrodestra, ma non mi ci impicco. Le alleanze si fanno sui programmi: non e’ un matrimonio, dove Dio ha unito e guai a chi li separa. Il Partito del Sud deve avere le mani libere, con delle contropartite precise. Alleati si’, ma a precisi patti e condizioni: la mia alleanza preferita e’ con Berlusconi, ma se lui va alle Bermuda io che faccio?”.
A chi critica le aperture a esponenti del Pd, Lombardo risponde sottolineando che: “trasformismo e’ se ti eleggono da una parte e passi all`altra. Ma se anziche’ essere uno diventiamo 50 e’ un`altra cosa. Io a Bassolino non dico di passare al centrodestra: dico mettiamoci insieme per farci valere di piu’. Perche’ cosi’ come siamo, i risultati sono sotto gli occhi di tutti”.
“Si stringe – spiega Lombardo – un patto di fedelta’ al territorio e chi ci sta, ci sta: non ci sono terroristi alla Bin Laden che possano essere preclusi”.
Pubblicato il
11 Luglio 2009, 12:59