25 Febbraio 2013, 12:21
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LOS ANGELES – E’ Argo a vincere la statuetta più ambita all’ottantacinquesima edizione degli Academy Awards, quella per miglior film. Ad annunciare la vittoria la first lady Michelle Obama in collegamento dalla Casa Bianca, che premia, anche se a distanza, il trio d’eccezione che ha realizzato il film trionfatore: Ben Afflek, attore protagonista e regista, George Clooney e Grant Heslove. Da Teheran però si è subito sollevata la polemica: secondo alcune agenzie di stampa, la premiazione di Argo sarebbe assolutamente politica, trattandosi secondo loro di un film “anti-Iran”.
Basato su un fatto realmente avvenuto, il film racconta la missione di salvataggio di un gruppo di americani in Iran durante la rivoluzione islamica di Teheran. Il cuore del film è proprio il “Canadian Caper”: l’operazione segreta congiunta tra Stati Uniti e Canada. Nel novembre del 1979 un gruppo di militari iraniani fa irruzione all’ambasciata americana traendo in ostaggio 52 persone del corpo diplomatico, 6 funzionari miracolosamente riescono a sfuggire alla cattura rifugiandosi nella residenza privata dell’allora ambasciatore canadese. La CIA da quel momento avrà il compito di far tornare in patria i sei funzionari: non ci vorrà molto prima che i rivoluzionari iraniani trovino il modo di stanarli e ucciderli. Come fare a portarli via? Argo sarà la soluzione. Gli agenti della CIA, capitanati da Tony Mendz, interpretato da Ben Afflek nei panni dell’agente esperto in operazioni sotto copertura, metterà su un vera e propria produzione cinematografica: Argo non è altro che il titolo del fantomatico film di fantascienza che salverà la vita ai fuggiaschi americani.
Le riprese sono state effettuate ad Istanbul e negli Stati Uniti, nello specifico fra Los Angeles e Washington e all’aeroporto internazionale di Ontario. Il film diretto ed interpretato da Ben Affleck non ha vinto solo la statuetta come miglior film, ha portato a casa anche quella come migliore sceneggiatura non originale. Il film, infatti, è tratto dal romanzo omonimo scritto proprio dall’agente della CIA Antonio “Tony” Joseph Mendez che nel 79 fu protagonista della rocambolesca operazione che portò al salvataggio dei sei americani. Ed infine Argo si aggiudica anche una terza statuetta: quella per il miglior montaggio.
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25 Febbraio 2013, 12:21