02 Aprile 2017, 10:49
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CATANIA – Alla vigilia la trasferta di Bari era stata definita come una finale, perché vincere era importante per aumentare le chance di entrare nei playoff. Purtroppo il risultato non ha sorriso alla formazione etnea ma, nonostante la sconfitta, la Nuoto Catania rimane al secondo posto in classifica in compagnia della Tgroup Arechi, con la Waterpolo Bari un punto dietro e la Campolongo Salerno a tre lunghezze. Con Roma solitaria al primo posto, saranno probabilmente queste quattro squadre a giocarsi gli ultimi tre posti disponibili. Dal prossimo impegno occorrerà ripartire per difendere il posto d’onore.
“Sapevamo di affrontare una partita difficile – spiega il tecnico catanese Giuseppe Dato – e siamo entrati in acqua con il giusto atteggiamento e la giusta intensità. Purtroppo però, ancora una volta, siamo stati troppo imprecisi in attacco. Abbiamo tenuto bene in fase difensiva, eccetto qualche sbavatura, ma una volta sotto nel punteggio avevamo bisogno di ricucire lo svantaggio ma abbiamo sprecato malamente delle facili occasioni”.
Due sconfitte e un pareggio casalingo nelle ultime tre uscite non scoraggiano il mister Dato, pronto a riprendere da lunedì gli allenamenti per ricaricare la propria squadra: “È vero che il trasferimento non è dei più comodi, ma per questo abbiamo deciso di partire con un giorno di anticipo. Paghiamo purtroppo le numerose assenze che ogni settimana hanno reso difficile soprattutto i cambi durante le fasi più importanti. Non voglio cercare alibi, ma i risultati negativi delle ultime settimane non devono creare troppo rumore e malumore”.
“Era un momento delicato della stagione – conclude il DS Giuseppe Corsello – e ci siamo arrivati stanchi, a causa di una trasferta impegnativa, e ampiamente rimaneggiati. Venivamo inoltre da un risultato e un paio di prestazioni non all’altezza. Oggi, però, come richiesto dal mister e dall’importanza dell’evento, i ragazzi ci hanno provato e ci hanno messo tutto per fare risultato. Ma la scarsa lucidità sotto porta, la stanchezza e dei piccoli errori hanno fatto prevalere un Bari che ha meritato grazie ad una pallanuoto semplice ma efficace. Adesso è il momento di fare quadrato per far riemergere una volta di più il punto forte di questa squadra che è il gruppo”.
Bari, Piscina Comunale 13.00
Waterpolo Bari – Nuoto Catania
Arbitri: Alfi e Sponza
Commissario campo: De Chiara
Waterpolo Bari – Nuoto Catania 13-11 (3-2, 2-3, 5-2, 3-4)
Nuoto Catania: Graziano, Catania 2, Maiolino 1, La Rosa 2, Condemi F., Ferlito, Torrisi 2, Condemi A. 1, Scollo, Terminella, Russo, Stojcic 3, Pellegrino. All. Dato
Uscite per limite di falli:
Superiorità Numeriche: 5/12
Waterpolo Bari: Tramacera, Gregorio, Sassanelli 2, Scamarcio, Provenzale 4, Nosovic 1, Padolecchia, Santamato 3, Di Pasquale 1, Palmisano, Clemente, Patti 2, Orsi. All. Risola.
Uscite per limite di falli: Palmisano e Patti nel quarto periodo
Superiorità Numeriche: 4/9 + 2 rig
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02 Aprile 2017, 10:49