04 Ottobre 2014, 19:03
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PALERMO – Il tempo è scaduto, adesso per l’Aquila Palermo è arrivato il momento di fare sul serio. Aprirà ufficialmente i battenti domani il nuovo campionato di basket di Serie B, che quest’anno tornerà a vedere tra le protagoniste una squadra del capoluogo. L’Aquila Palermo, allenata da coach Marletta, arriva carica di aspettative all’esordio di domani in trasferta contro la quotata Ambrosia Bisceglie, ma dopo una preparazione estiva colma di ostacoli e interruzioni forzate.
“Siamo partiti abbastanza bene, ormai un mese e mezzo fa, considerando che abbiamo avuto anche qualche piccolo stop a livello fisico – dichiara l’allenatore biancorosso Paolo Marletta -. I ragazzi però hanno lavorato duramente per recuperare e siamo fiduciosi per l’esordio di domani”.
A scandire la fase di preparazione, sono state le polemiche attorno alle condizioni disperate del PalaMangano, ex PalaUditore, campo dove sulla carta i biancorossi dovrebbero disputare le gare casalinghe. Condizionale d’obbligo, dal momento che la struttura resta inagibile per le gare nelle ore notturne. Un impianto d’illuminazione non a norma e un parquet al limite della praticabilità, sono state oggetto della proposta avanzata dal presidente Aquila Salvo Rappa al Comune: 120 mila euro per sostenere i lavori, in cambio di una gestione condivisa del palazzetto con le altre società palermitane, dalla C maschile, al basket femminile, sino a quello in carrozzina. Un “regalo” al basket cittadino, rimasto ancora senza risposta.
“Il palazzetto per una squadra è un po’ come una seconda casa e noi praticamente viviamo qui, mattina e pomeriggio – commenta Marletta -. Così come nelle nostre case, vorremmo che anche al PalaMangano fosse tutto apposto. In questo momento possiamo affermare che il parqeut è inadeguato all’ospitalità non solo di una squadra di serie B, ma anche del settore giovanile. Questa condizione precaria, ci porta a non avere una corsa libera, col rischio di incappare in distorsioni o infortuni seri di ogni genere”.
Testa che, però, è totalmente rivolta al primo avversario della stagione. Al PalaDolmen di Bisceglie, comune pugliese vicino a Barletta, ci sarà la finalista degli scorsi playoff del girone D di DNB, sconfitta dalla franchigia che poi avrebbe vinto le final four approdando in A2, ossia Scafati.
“Andiamo ad affrontare una squadra che è attrezzata per fare il salto di qualità sin da subito, ma questo per noi non deve cambiare nulla – ha concluso Marletta -. La mentalità che vogliamo acquisire deve essere quella di affrontare ogni avversario con carattere e impegno, a prescindere dalla sua forza”.
Una batteria di giovani ma con esperienze già ad alti livelli, uniti ad alcuni veri e propri veterani della categoria: questo il cocktail creato dal lavoro della dirigenza biancorossa in estate, coordinata dal principale protagonista delle recenti grandi stagioni della Pallacanestro Trapani in A2, ossia Francesco Lima scelto come general manager dal presidente Rappa. Il tempo dei test è finito, dalla palla a due di domani inizierà la nuova avventura dell’Aquila Palermo in Serie B.
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04 Ottobre 2014, 19:03