27 Aprile 2018, 12:29
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CATANIA – Questa mattina ha fatto il suo ingresso in porto, a Catania, Nave Diciotti – CP 941 della Guardia Costiera italiana, ai comandi del Capitano di Fregata Massimo Kothmeir. A bordo vi erano circa 300 migranti compresi i 63 sopravvissuti al naufragio, l’ennesimo, consumatosi qualche giorno fa al largo delle coste libiche in acque internazionali. Anche in questa occasione, come già avviene da circa due anni, ai cronisti non è stato concesso di effettuare il proprio lavoro per via di un’ordinanza che li ha, di fatto, relegati a notevole distanza dall’area di sbarco.
Questo odierno è il secondo sbarco a Catania in pochi giorni. Anche quest’oggi sono stati tanti i gruppi familiari, le donne sole e i minori non accompagnati cui i volontari della Croce Rossa Italiana hanno fornito un primo supporto sanitario e psicologico in attesa di essere inviati presso i centri di identificazione al fine di tentare un, seppur difficile, ricongiungimento con eventuali familiari già regolarmente presenti in Europa o al fine di essere poi “rispediti” presso i paesi di origine. Ad occuparsi dei tanti minori è attivo sul molo del porto di Catania il gruppo di operatori del team congiunto di UNICEF – INTER SOS che già da bordo di Nave Diciotti si son presi cura dei minori molti dei quali hanno intrapreso questo viaggio da soli.
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27 Aprile 2018, 12:29