Obbligo di firma per Ingrassia

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23 Giugno 2011, 13:18

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Il gip di Palermo ha revocato la misura degli arresti domiciliari, sostituendola con quella dell’obbligo di firma, all’ingegnere Piergiorgio Ingrassia, accusato di concussione nell’ambito dell’indagine su una mazzetta da 10mila euro che sarebbe stata chiesta a un impreditore del settore fotovoltaico. Nell’inchiesta è coinvolto anche il deputato regionale del Pd Gaspare Vitrano, che resta invece ai domiciliari. La procura ha dato parere favorevole alla revoca della misura imposta al professionista, che ha comunque ammesso i fatti, dopo avere raggiunto un accordo coi legali di Ingrassia sul patteggiamento della pena a 2 anni. Accordo che ora passerà al vaglio del giudice. Vitrano, invece, sarà processato col rito immediato il 7 novembre.

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23 Giugno 2011, 13:18

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