Occupata l’aula del Consiglio| Gruttadauria: “Via ai lavori”

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15 Aprile 2013, 18:44

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CATANIA – “Ritardi inaccettabili, edilizia in crisi”. Si legge questo nello striscione appeso tra i banchi del consiglio provinciale che segnala l’occupazione in corso dell’aula di Palazzo dei Minoriti. Autore dell’iniziativa è il calatino Sergio Gruttadauria, iscritto al gruppo misto. La denuncia del consigliere verte sulla mancata costruzione a Caltagirone della via di fuga sulla strada provinciale 180. Nello striscione affisso si legge ancora: “Dopo cinque anni l’iter per l’avvio dei lavori è ancora fermo. Chi sono i responsabili?”.

I consiglieri Enzo D'Agata, Sergio Gruttadauria, Antonio Danubio

“Non lascerò aula – ha annunciato lo stesso Gruttadauria- fino a quando il commissario Liotta non ci farà avere delle risposte certe sulle questione”. Il consigliere calatino ha inoltre spiegato: “Oggi si parla tanto di crisi dell’edilizia. Fino a qualche anno fa qui a Catania i sindacati hanno fatto appello al comune per approvare il Prg, il Pua e altri strumenti per dare una boccata d’ossigeno all’edilizia. Fa rabbia – ha aggiunto- che in merito alla s.p. 180 abbiamo già tutto, compresa la disponibilità finanziaria. Il consiglio provinciale – ha sottolineato Gruttadauria- ha già messo i soldi in quest’intervento. Noi oggi -ha concluso- per colpa di una burocrazia malandata, stiamo facendo piangere tante famiglie.

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“Un’opera che si attende da anni”. Lo ha spiegato a LiveSiciliaCatania un altro consigliere proveniente dall’area del calatino, Giuseppe Branciforte della Sinistra Indipendente. “Essa è già inserita nel piano triennale delle opere pubbliche 2006-2008 con priorità assoluta. Il progetto esecutivo e costo dei lavori ammontavano a 1.438.049 di euro. Ma a distanza di anni l’opera non è stata realizzata. E’ stata poi inserita – ha continuato- nel piano triennale 2013-2015, sempre con priorità assoluta, il costo dei lavori stavolta è però di 2.071.000 euro. Andando avanti con gli anni – ha sottolineato Branciforte- temo che i costi aumentano, ma l’opera rimarrà ancora sulla carta”.

Si è detto solidale con Gruttadauria il consigliere de La Destra Enzo D’Agata: “Quella via di fuga è necessaria in primo luogo per garantire la sicurezza dei nostri cittadini”. Ha espresso solidarietà anche il capogruppo dell’Udc, Antonio Danubio: “Anche nelle mie zone viviamo una situazione assai simile. Mi riferisco – ha spiegato- alla s.p. 41, la strada che porta da Ficarazzi ad Aci Catena, in appalto dal 2009, ma che ancora oggi è un pericolo per tutti”.

 

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15 Aprile 2013, 18:44

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