25 Maggio 2015, 12:13
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CATANIA. Oda: settantaquattro formatori a rischio licenziamento. “Avete calpestato il nostro contratto e il nostro futuro”, si legge in uno degli striscioni che i lavoratori dell’Oda espongono durante il primo dei presidi che si svolgeranno nell’arco della settimana. I formatori scioperano contro i settantaquattro licenziamenti annunciati loro da una missiva del presidente dell’Ente, Monsignore Alfio Russo. “L’undici maggio ci è stato comunicato dal presidente dell’Oda, Monsignore Russo, che tutto il personale della formazione professionale dell’Oda era messo in mobilità e il 31 luglio licenziato”, spiega una delle lavoratrici. Eppure, si tratta di uomini e donne che lavorano all’Oda da decine di anni e che continuano diligentemente a svolgere il proprio dovere pur non percependo lo stipendio da otto mesi. La decisione del presidente nasce dal fatto che “l’assessorato regionale il 31 luglio non avrà una programmazione per il prossimo anno e ci sono altre possibilità di finanziamento per il personale”. “Di conseguenza saremo tutti licenziati”, spiegano i dipendenti si occupano della formazione di persone disabili, ragazzi e disoccupati.
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25 Maggio 2015, 12:13