17 Dicembre 2013, 18:49
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PALERMO – Buone notizie dalla Camera per i 20 mila precari degli enti locali siciliani. E’ stato approvato oggi pomeriggio in commissione Bilancio un ulteriore emendamento del governo alla Legge di stabilità che recepisce quanto proposto ieri da un subemendamento dei deputati del Partito democratico Angelo Capodicasa e Maria Iacono. La norma apre definitivamente la porta alle proroghe per un anno dei precari dei Comuni, rimuovendo l’ostacolo rappresentato da un articolo della legge sulla Pubblica amministrazione che permetteva le proroghe solo per i posti liberi nelle piante organiche dei Comuni. Un vincolo quest’ultimo che avrebbe impedito a moltissimi enti locali di procedere alle proroghe del personale precario, malgrado il primo emendamento annunciato domenica dal ministro Gianpiero D’Alia, con il quale erano stati rimossi altri vincoli relativi al patto di stabilità. A questo punto, le proroghe almeno per un anno dovrebbero essere garantite.
L’emendamento era stato dichiarato in un primo momento inammissibile. Poi il governo lo ha recepito, incorporandolo nel suo emendamento. “E’ stata una grande fatica, c’erano schieramdenti trasversali contro questa norma. ma è opportuno che si faccia da subito una riflessione seria su questa materia esplosiva, per evitare di arrivare tra un anno ad affrontarla di nuovo in extremis”, commenta Capodicasa.
Il testo è stato inserito nell’emendamento presentato dal governo Letta alla Legge di stabilità, che fa slittare al 31 dicembre 2014 il termine (che il decreto 101 fissava al 31 dicembre di quest’anno), per procedere “alla ricognizione dei comuni in grado di stabilizzare e comporre le liste regionali dei precari, consentendo anche la proroga dei contratti ai precari dei comuni che, avendo sforato il patto di stabilita’, non sarebbero nelle condizioni di farlo”.
Buone notizie anche per gli lsu di Palermo: “La commissione Bilancio della Camera dei Deputati, su iniziativa del Gruppo NCD, ha approvato un emendamento che garantirà la posizione dei lavoratori socialmente utili del Comune di Palermo. La norma consentirà ai soggetti interessati di proseguire nei rapporti di lavoro anche in deroga ai vincoli legislativi previsti dal Patto di Stabilità. Il Gruppo NCD, sta lavorando attivamente in Commissione per la definitiva risoluzione della situazione dei precari della Città di Palermo”, riferisce in una nota Dore Misuraca, deputato del Nuovo Centro Destra e capogruppo in Commissione Bilancio della Camera dei Deputati. Una notizia salutata positivamente dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che si dice “soddisfatto per l’importante risultato frutto di impegno congiunto di Comune, governo e parlamentari sensibili al problema”.
Sempre in commissione Bilancio è stato approvato un altro emendamentodi Angelo Capodicasa e Maria Jacono, che destina un milione di euro per sospendere il pagamento dei tributi del 2013-2014 per le imprese operanti a Lampedusa, a causa della crisi conseguente all’emergenza sbarchi nell’isola delle Pelagie. Lo rende noto lo stesso Capodicasa. Le imprese pagheranno l’ammontare delle somme dovute, senza aggravio di interessi, in unica soluzione alla prima scadenza utile dopo il 31/12/2014. É facoltà delle imprese richiedere una rateizzazione delle somme dovute. Sono dichiarati nulli i procedimenti già avviati a carico di imprese che non hanno rispettato le scadenze di pagamento ancora in essere alla data di entrata in vigore della legge. “Un obiettivo raggiunto, a sostegno della popolazione di Lampedusa – hanno commentato Capodicasa e Iacono – che ha sopportato le conseguenze della crisi dovuta agli sbarchi ed ha dimostrato all’Europa ed al mondo, il senso profondo di umanità ed accoglienza dei siciliani”.
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17 Dicembre 2013, 18:49