Omicidio a Giarre | Scattano sei arresti

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17 Luglio 2013, 07:40

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GIARRE (CATANIA)– Alle prime luci dell’alba i carabinieri della compagnia di Giarre hanno eseguito sei ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili a vario titolo dell’omicidio di Salvatore Buda, avvenuto il 23 gennaio scorso a Calatabiano. Le ordinanze sono state emesse dal gip del Tribunale di Catania su richiesta della Procura della Repubblica.

Buda, pastore di 47 anni, fu ucciso al culmine di una lite con colpi di fucile all’interno di un’automobile in un fondo rurale adibito a pascolo in contrada Felicetto. Poco dopo, accompagnato dal suo legale, si costituì ai carabinieri Salvatore Musumeci, 39 anni. Secondo quanto ricostruito dall’uomo, tra lui e Buda erano sorti contrasti per il furto di alcuni capi di bestiame. In particolare Musumeci si sarebbe recato dalla vittima per chiedere informazioni su alcuni vitelli che gli erano stati sottratti nei giorni precedenti. Ne sarebbe nata una lite e una colluttazione: uno dei due avrebbe imbracciato, a scopo intimidatorio, un fucile dal quale sarebbe partito accidentalmente un colpo che avrebbe centrato al volto Buda, uccidendolo sul colpo. L’arma non fu trovata. L’omicidio di Buda non sembrò riconducibile a dinamiche legate alla criminalità organizzata, anche se i due nel passato sono stati ritenuti vicini a consorterie mafiose.

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17 Luglio 2013, 07:40

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