10 Dicembre 2024, 13:54
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SIRACUSA – La lite, gli schiaffi e la reazione del sedicenne che si sarebbe vendicato del vicino di casa, a Siracusa, uccidendolo con una coltellata. Il ragazzino è stato fermato per l’omicidio di Christian Regina, 40 anni, operatore del mercato ortofrutticolo.
Il provvedimento è stato emesso dalla Procura dei minori di Catania. Il delitto è avvenuto ieri sera, lunedì 9 dicembre, in una palazzina di via Italia, in una zona popolare di Siracusa.
Secondo una prima ricostruzione dei poliziotti della squadra mobile, l’omicidio sarebbe stato preceduto da una lite. Regina sarebbe rientrato a casa ubriaco. Avrebbe tentato di aprire la porta sbagliata. Non riuscendovi avrebbe iniziato a bussare con forza. Quando la famiglia del minore ha aperto sarebbero volate parole grosse.
La vittima avrebbe schiaffeggiato il ragazzino che avrebbe deciso di vendicarsi. Ha preso un coltello in casa e ha colpito Regina al torace sul pianerottolo. L’uomo è morto dissanguato in pochi minuti. Inutile l’arrivo dei soccorsi. Poi il minore, figlio di un esponente di spicco della criminalità siracusana, è fuggito. In nottata si è consegnato alla Polizia che lo stava già cercando.
Il procuratore dei minori di Catania Carla Santocono ha disposto l’autopsia sul cadavere di Regina per accertare se oltre a quello mortale siano state inferti altri colpi. Sulla dinamica bisogna ancora fare chiarezza. Il ragazzo, che ha confessato il delitto, non ha fornito tutti i particolari. Del coltello, ad esempio, non c’è traccia.
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10 Dicembre 2024, 13:54