L’omicidio di Acqua dei Corsari| Alessandro Porretto è vivo

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02 Maggio 2013, 21:13

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BAGHERIA (PALERMO) – Il colpo di scena ha davvero dell’incredibile: il corpo trovato massacrato a coltellate ad Acqua dei Corsari non appartiene ad Alessandro Porretto, 36 anni. La clamorosa svolta nelle indagini è arrivata ieri pomeriggio, quando un poliziotto ha notato e riconosciuto Porretto mentre vagava in via LIbertà a Bagheria.

Subito sono stati convocati i familiari – il cognato, un fratello e la sorella – i quali hanno confermato un’ipotesi che inizialmente sembrava clamorosa: Porretto è vivo. Erano stati però proprio i parenti, gli stessi di oggi, ad avere riconosciutio in lui il cadavere ritrovato fra le sterpaglie del Teatro del Sole. Non solo loro, anche i due medici che avevano in cura l’uomo, affetto da turbe psichiche, si erano detti certi che fosse proprio Porretto la persona uccisa. I sanitari dell’istituto di salute mentale dll’Asp erano stati i primi ad essere convocati per il riconoscimento. Poi, era toccato ai familiari. E non avevano avuto esitazioni. Persino la marca degli slip era quella che usava Porretto.

Ecco perchè il pm Calogero Ferrara ha immediatamente convocato i due medici per eseguire l’ulteriore riconoscimento, stavolta nei riguardi di una persona viva. Stessa cosa con i familiatri: “Aveva la stessa corporatura di Alessandro. La stessa stazza, le stesse orecchie. Uguali pure i vestiti”. Infine, per avere la conferma, sono stati confrontati i profili genetici di Porretto con con quelli della sorella. Non ci sono dubbi: è lui l’uomo di Bagheria. Con una differenza: è dimagrito rispetto alla fotografia pubblicata sui quotidiani.

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In casa Porretto si gioiesce per la notizia inaspetatta. A breve la salma sarebbe restituita ai familiari. Si è davvero rischiato di celebrare il funerale della persona sbagliata. Il mistero a questo punto è ancora più fitto. Di chi è il corpo ritrovato ad Acqua dei Corsari? Di denunce di scomparsa e di acsi di allontanamento volontario ce ne sono diversi negli archivi delle forze dell’ordine. Nessuno, però, negli ultimi giorni, ha cercato l’uomo ucciso a coltellate e colpi di pietra. E adesso si torna a ritroso nel tempo. Nelle prossime ore gli investigatori si confronteranno per fare il punto della situazione su uno caso di cronaca dai risvolti clamorosi.

Innanzituto estrarranno il profilo genetico della vittima. Gli interrogativi a cui dare una risposta sono due: chi è la vittima è chi l’ha uccisa?

 

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02 Maggio 2013, 21:13

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