Ana, si attende l’autopsia| Il paese di Giardinello a lutto

di

24 Novembre 2019, 13:02

1 min di lettura

PALERMO – Sarà effettuata domani l’autopsia sul corpo di Ana Maria Lacramioara Di Piazza, la trentenne originaria della Romania uccisa a coltellate a Partinico. Per il suo omicidio si trova in carcere Antonino Borgia, 51 anni, che durante una lunga confessione ha confermato di avere una relazione con la giovane che abitava a Giardinello.

La salma è stata trasferita all’obitorio del Policlinico di Palermo, l’esame sarà eseguito all’istituto di Medicina legale e chiarirà molti aspetti della tragica vicenda. A partire dal numero delle coltellate sferrate dall’uomo, che durante la lunga confessione ha detto di non ricordare. La giovane, madre di un bambino di 11 anni, come hanno raccontato diverse amiche e anche la mamma, era incinta. Nella giornata di domani, inoltre, si attende anche la convalida dell’arresto da parte del gip. Un atto quasi superfluo, vista la piena confessione dell’uomo, che lavorava nella ditta di installazione piscine della moglie, a Partinico.

Articoli Correlati

A Giardinello, nel frattempo, in tanti si stringono attorno alla famiglia adottiva della ragazza e al figlio, rimasto con la nonna. “Sosterremo questa famiglia con ogni strumento possibile – dice il sindaco Antonio De Luca – Stiamo valutando di costituirci parte civile nel processo. Il giorno dei funerali proclamerò il lutto cittadino e il 29 novembre ci sarà un consiglio comunale dove affronteremo questa vicenda che ha scosso tutti. Questa domenica per noi è dolorosissima”. Una domenica che coincide con la vigilia della Festa Internazionale contro la violenza sulle donne e che nel piccolo centro del Palermitano viene vissuta con estremo dolore.

Pubblicato il

24 Novembre 2019, 13:02

Condividi sui social