Omicidio di Vittoria: c’è l’assassino | Adesso si cerca il movente

16 Dicembre 2010, 12:21

1 min di lettura

Sono stati due proiettili cal. 7.65, che hanno perforato il cuore ed un polmone, ad uccidere Giuseppe Licitra, 44 anni, centralinista del Comando Vigili urbani di Vittoria e titolare dell’emittente Radio Centro Vittoria, il cui cadavere è stato trovato nella sua auto martedì pomeriggio in una strada secondaria alla periferia della città, in località Giardinello. Sono questi i primi risultati dell’autopsia disposta dal medico legale incaricato dal pubblico ministero Monica Monego titolare dell’inchiesta.

Il magistrato ha inoltrato stamane al Gip la richiesta di emissione di un’ordinanza di custodia cautelare con l’accusa di omicidio volontario nei confronti di Francesco Scribano, 35 anni, avvocato che assisteva legalmente la vittima nella causa di separazione dalla moglie. Il professionista è sottoposto attualmente a fermo di polizia giudiziaria, dopo avere confessato di avere ucciso il suo cliente. Sulla ricostruzone dei fatti sembrano ormai esserci pochi dubbi, mentre tutto da accertare è il movente in quanto non convince gli inquirenti la tesi esposta dall’indagato il quale ha dichiarato di avere ucciso per sottrarsi alle minacce cui era sottoposto dal cliente insoddisfatto dell’andamento della causa. Le indagini quindi proseguono. I carabinieri stanno interrogando decine di persone nella cerchia delle frequentazioni sia della vittima che del presunto assassino alla ricerca di elementi utili alla scoperta del vero movente.