30 Giugno 2012, 14:29
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La polizia ha eseguito sette ordinanze di carcerazione in seguito alle condanne emesse dalla Cassazione nell’ambito dell’operazione antimafia ‘Omero’, scaturito dalle indagini relative al tentato omicidio di Massimo Russo e all’omicidio di Domenico Randazzo. E’ stata accertata l’esistenza di due opposti gruppi mafiosi a capo dei quali c’erano Antonino De Luca e Ferdinando Vadalà, accusati di estorsioni. In carcere sono finiti Ugo Vadalà, 40 anni, che deve espiare una pena di 3 anni, 5 mesi e 7 giorni di reclusione, Francesco Tringali, 58 anni, condannato ad un anno, 8 mesi e 27 giorni, Rocco Noschese, 34 anni condannato a 3 anni, 4 mesi e 26 giorni, Antonio Pagliaro, 34 anni, condannato a 2 anni, 11 mesi e 11 giorni. Il provvedimento è stato anche notificato al carcere di Siracusa, a Massimo Russo, 40 anni messinese, condannato a 2 anni, 11 mesi e 11 giorni e al carcere di Volterra (Pi), a Domenico Trentin, 33 anni,condannato a 3 anni, 5 mesi e 2 giorni di reclusione.
Tutti sono accusati di aver fatto parte di una associazione per delinquere di stampo mafioso. Infine il provvedimento è stato notificato al carcere di Rebibbia Roma, a Armando Vadalà, 38 anni accusato di aver fatto parte di una associazione per delinquere di stampo mafioso e di tentato omicidio. Vadalà deve espiare la pena di 14 anni di reclusione.
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30 Giugno 2012, 14:29