Cronaca

Femminicidio di Lorena Quaranta: chieste attenuanti generiche

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23 Maggio 2023, 17:27

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MESSINA – La concessione delle attenuanti generiche lasciando ai giudici la valutazione del ‘quantum’. E’ la richiesta avanzata dalla Procura generale alla Corte d’assise d’appello di Messina a conclusione della requisitoria del processo ad Antonio De Pace accusato dell’omicidio della fidanzata Lorena Quaranta.

In primo grado l’imputato è stato condannato all’ergastolo. Una scelta non condivisa dalla famiglia della vittima: “le motivazioni della sentenza della Corte d’assise sono ineccepibili – osserva il loro legale, l’avvocato Giuseppe Barba – per noi non c’è spazio per non confermare l’ergastolo”.

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Lorena, originaria di Favara, in provincia di Agrigento, si stava laureando in medicina all’università di Messina. E’ stata strangolata nell’abitazione della coppia a Furci Siculo, la notte del 31 marzo del 2020. De Pace, originario del Vibonese, non ha ammesso l’omicidio.

A ottobre del 2020 l’ateneo l’ha poi proclamata dottoressa in Medicina e Chirurgia, con la votazione di 110 e lode. Prossima udienza del processo il 28 giugno con le conclusioni delle parti civili e, a seguire, l’arringa della difesa.

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23 Maggio 2023, 17:27

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