Palermo in piazza per Paolo, c'è la confessione

L’omicidio di Paolo, c’è la confessione. Il sindaco: “Piango con voi” VIDEO

La manifestazione. Maranzano confessa il delitto

Palermo è scesa in piazza per la rabbia e per il dolore dopo l’omicidio di Paolo Taormina. Tante persone, circa duemila, si sono date appuntamento a piazza Politeama e sono andate in corteo fino al luogo in cui il ragazzo è stato assassinato.

In piazza anche il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, che proponiamo nel video. “Il delinquente è stato assicurato alla giustizia, è morta una vita e quindi non è sufficiente. Io ho il dovere di tutelare questa città come ho il dovere di tutelare i miei figli. Quindi, piango con voi”. Alla fine dell’intervento del sindaco, il coro: “Paolo, Paolo”.

La confessione

Ha confessato Gaetano Maranzano: ammette di avere sparato un colpo di pistola alla tempia di Paolo Taormina. In realtà il proiettile lo ha raggiunto alla nuca. Interrogato dai pubblici ministeri Maurizio Bonaccorso e Ornella Di Rienzo non spiega dove ha trovato la pistola, ma dice che andava in giro armato perché “Palermo è una città pericolosa”.

Lo avrebbe ucciso per difendere l’onore, suo e della sua compagna che Taormina avrebbe offeso tempo fa sui social. Una versione tutta da riscontrare.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI