01 Maggio 2012, 09:22
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Dal 7 maggio i pazienti presi in carico dall’Unita’ di oncologia medica del Policlinico di Palermo, chiusa nei giorni scorsi, che necessitano di somministrazione dei farmaci chemioterapici per via endovenosa, potranno effettuare la terapia nell’Unita’ di oncologia dell’Ospedale Civico e saranno assistiti dagli stessi medici del Policlinico che li avevano in cura e nelle condizioni di massima sicurezza.
La Commissione Multidisciplinare, della quale fanno parte funzionari del ministero della Salute, dell’assessorato, professionisti delle aziende sanitarie e dei comitati consultivi, ha ufficializzato oggi il crono-programma degli interventi con cui sara’ garantita la continuita’ assistenziale dei pazienti dopo il provvedimento di sospensione temporanea dell’Unita’ oncologica del Policlinico adottato due settimane fa. Restano in carico al Policlinico, invece, le attivita’ ambulatoriali (terapia oncologica orale, prime visite e controlli) e le consulenze interne. Dal 2 al 5 maggio, tutti i pazienti del Policlinico saranno contattati individualmente dai medici che li hanno in cura e informati sulle nuove modalita’ assistenziali che permetteranno la prosecuzione delle cure. Nell’unita’ oncologica del Civico e’ stato allestito un desk a disposizione dei pazienti dove sara’ anche distribuito un depliant informativo con tutte le notizie e le comunicazioni utili per i pazienti, realizzato congiuntamente dai vertici delle due aziende sanitarie in collaborazione con l’assessorato regionale della Salute.
Negli stessi giorni, sara’ previsto uno “stress test” nel reparto dell’azienda Civico, ovvero una simulazione che servira’ a verificare la messa a punto dei processi organizzativi predisposti per fronteggiare un’utenza piu’ numerosa. “La Commissione – ha detto l’assessore regionale per la Salute Massimo Russo – ha riscontrato un’intensa attivita’ organizzativa portata avanti dalle due aziende in un clima di fattiva collaborazione e nella logica della valorizzazione delle risorse disponibili: questo e’ il presupposto fondamentale per dare vita a un progetto serio, in grado di soddisfare i bisogni dei pazienti, e al tempo stesso per dare una veloce risposta alle criticita’ riscontrate”.
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01 Maggio 2012, 09:22