18 Aprile 2015, 17:38
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PALERMO – I trattamenti di supporto ai pazienti oncologici. E’ stato questo il tema al centro del convegno ‘Champions palliative care’, svoltosi nel corso di tre giornate al Mondello Palace Hotel di Palermo. Sotto ai riflettori le cure palliative, che mirano a migliorare la qualità della vita dei pazienti oncologici e a offrire un sistema di cure ed assistenza. Obiettivo della tre giorni palermitana è stato quello di diffondere la cultura delle cure palliative. L’evento ha avuto come destinatari tutte quelle figure professionali come medici specialisti, anestesisti, oncologi e infermieri che si occupano di pazienti con patologie molto gravi.
“E’ importante capire che le cure di supporto non sono unicamente le cure di fine vita, che tuttavia ne fanno parte”, ha spiegato Sebastiano Mercadante, direttore dell’Unità di terapia del dolore e cure di supporto presso la casa di cura La Maddalena di Palermo e direttore del corso. “Le cure palliative devono essere applicate a tutto il percorso del malato cronico, dall’inizio alla fine. Bisogna supportare i pazienti dal momento della diagnosi fino alla fine dei loro giorni”. Ed infatti l’oncologia spesso si limita a trattare la malattia ma gli oncologi non hanno l’esperienza per poter trattare il dolore o tutti gli altri sintomi di espressione della sofferenza. Le cure palliative, comunque, non riguardano soltanto i pazienti oncologici ma tutti quei pazienti affetti da malattie croniche degenerative non più passibili di guarigione.
“E’ stato dimostrato scientificamente che, applicare precocemente le terapie di supporto, non soltanto migliora la qualità della vita, ma ne prolunga anche la durata. I pazienti che ricevono tempestivamente queste cure vivono di più e meglio”, ha chiarito Claudio Adile, medico del reparto oncologico della Maddalena. “La nostra missione è quella di anticipare sempre di più, nel percorso di cura nel paziente, l’applicazione delle cure palliative. Queste terapie, purtroppo, non trovano ancora larga applicazione ma ad oggi si può dire che il percorso di crescita a Palermo è stato evidente. A testimonianza di ciò proprio questo evento formativo, il terzo che conduciamo in questa città”.
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18 Aprile 2015, 17:38