Gli operatori : “No al Porto” |Mazzola: “Sede strategica”

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23 Gennaio 2014, 13:15

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CATANIA -Ci hanno pensato un po’ tardi, dal momento che i posti sono stati assegnati appena un’ora fa e che il bando è scaduto da giorni. Fatto sta che hanno provato a fare sentire la propria voce, gli operatori commerciali aderenti alle sigle Cidec/Fosapi in relazione alla scelta dell’amministrazione comunale di allestire la Fiera di Sant’Agata, all’interno dell’area portuale. Stamattina sono infatti scesi in piazza per sollecitare l’assessore alle Attività Produttive, Angela Mazzola, a rivedere la deciasione e allestire la tradizionale fiera in altro luogo.

E’ la location, infatti, a non piacere affatto, come affermano Nino Giampiccolo, presidente Cidec e il vice presidente Cidec/Fosapi, Sebastiano Coco, secondo i quali la decisione del Comune sarebbe stata presa “per arrecare danni agli operatori economici”. “Anche quest’anno – spiegano – la Fiera di Sant’Agata è stata dirottata in un luogo poco visibile al grande pubblico, creando danni agli operatori commerciali su area pubblica e allontanandola dal centro”. La sede richiesta sarebbe quella dello scorso anno, ovvero la sede stradale di corso Martiri della Libertà.

Immediata, però, la risposta della Mazzola che, dopo essersi dichiarata sorpresa di una tale richiesta – “Davvero – dice – si preferisce una sede stradale, a pochi passi da luoghi malsani e, per di più, senza recinzione e priva delle dovute misure di sicurezza?. La scelta di organizzare la Fiera al porto, invece – prosegue – è stata fatta proprio per andare incontro alle esigenze degli operatori, per fare in modo che il mercato fosse inserito nel circuito della festa, come da sempre richiesto”.

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Non solo. L’assessore alle Attività produttive evidenzia anche come la scelta del porto favorisca devoti e visitatori che non dovranno percorrere più di qualche centinaio di metri per godersi la festa e visitare la fiera. “La scelta del porto come location- spiega – ti risolve il problema del parcheggio: il devoto o il visitatore, può lasciare la macchina una volta sola per poter godere della festa e visitare, facendo appena qualche centinaio di metri”. Parcheggio che, con molta probabilità verrà allestito in piazza Borsellino.

AGGIORNAMENTO DEL 24 GENNAIO. La protesta continua ancora oggi. Il corteo degli operatori contrari alla location ha raggiunto la sede dell’assessorato alle attività produttive ed ha bloccato il traffico veicolare. Si è formato un ingorgo all’altezza dei 4 canti. Sul posto i carabinieiri.

 

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23 Gennaio 2014, 13:15

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