Operazione “Gramigna” | caccia a tre latitanti

di

23 Luglio 2011, 15:36

1 min di lettura

Tra le tre persone sfuggite ieri alla cattura nell’operazione antimafia “Gramigna” dei carabinieri a Messina c’è anche il reggente del clan del rione Camaro. Vincenzo Pergolizzi sarebbe l’erede del boss storico Carmelo Ventura e avrebbe stipulato un “patto di mutuo soccorso” con i nuovi boss Domenico Arena, indicato come l’erede del boss Puccio Gatto nel rione Giostra, e Lorenzo Micalizzi che avrebbe assunto il ruolo di comando nel rione di Santa Lucia sopra Contesse al posto del “posato” boss Giacomo Spartà.

Articoli Correlati

Questi tre nuovi reggenti avrebbero il controllo a Messina, di usura, estorsioni, traffico di droga, corse clandestine di cavalli e truffe. Vincenzo Pergolizzi e’ accusato di essere uno degli usurai che avrebbe ridotto sul lastrico – come emerge nelle indagini affidate alla Squadra Mobile – il titolare di un’officina meccanica costretto a versare il 30% mensile e a cedere il proprio crescente debito a un “cravattaro” dopo l’altro. Alla fine, costretto a chiudere bottega, ha deciso di diventare testimone di giustizia e ha aiutato i poliziotti a svelare la rete degli usurai.

Pubblicato il

23 Luglio 2011, 15:36

Condividi sui social